CALICI DI STELLE

CAMIONISTA EROE


Le otto e mezza di venerdì mattina. Un ragazzo di 19 anni cammina un po’ incerto vicino a un cavalcavia sulla Tangenziale Est esterna di Milano all’altezza di Pozzuolo Martesana. Qualcuno lo nota e preoccupato chiama la polizia. Lui quando vede la pattuglia della Stradale si mette a correre, scavalca la recinzione e si siede con le gambe penzolanti nel vuoto sull’arcata di acciaio del cavalcavia. Sotto il traffico è intenso come sempre. Gli agenti avvertono i tecnici della sicurezza stradale Teem che in pochi minuti intervengono e fermano la circolazione. Tra i primi, davanti alla fila, c’è un camionista alla guida di un Tir bianco. Anche lui come gli altri automobilisti si ferma, scende e osserva quella scena drammatica. Il ragazzo si trova a circa sette metri da terra. I poliziotti, dall’alto, cercano di parlargli e convincerlo a tornare indietro. Nel frattempo dalle centrali operative vengono allertati sanitari e vigili del fuoco. Ma la situazione è a un punto morto.Il giovane risponde alle domande ma non desiste. A un certo punto, però, il camionista – maglietta bianca e pantaloncini rossi – inizia a parlare al ragazzo. I due si scambiano qualche battuta ed è a quel punto che l’autista decide di arrampicarsi sul tetto del rimorchio e avvicinarsi al ragazzo: “Dai vieni giù, stai tranquillo”. Incredibilmente il 19enne si convince e con un balzo di meno di due metri si lascia andare e salta sul cassone. Lì c’è il camionista che lo abbraccia e lo accompagna di sotto dove viene poi preso in cura dai sanitari. Il giovane, come raccontato sulle pagine di Metropoli del quotidiano il Giorno, sta bene e non ha riportato ferite. La scena viene interamente ripresa dalle telecamere di sorveglianza della Tangenziale in un filmato che il Corriere è riuscito a recuperare. Ecco l’azione dell’eroe in pantaloncini corti e il lieto fine di questa storia incredibile.