Lucieombre

Post N° 51


Maledizioni e bestemmie, oggi.Sono arrivate con il vento, improvviso e cattivo.Mi strappa l’anima come ogni volta che apro le finestre.Come ogni volta che mi illudo di vederti arrivare.Ed io, nell’inutile sforzo di camminare spingendo il mio giorno...resto immobile.Sta piovendo nelle profondità più oscure di me. Sento l’odore di sangue in bocca, ed ancora non trovo un portone che mi ripari.Che ne so quali sono le parole per farti restare.Quale parola non ho detto...o tu non hai sentito.Ci annusiamo come animali più volte feriti.Ci studiamo.Ma non ci graffiamo, perchè conosciamo il dolore di tagli coperti di sale.Hai bisogno di carezze come ne ho bisogno io, ma non abbiamo mai imparato a farne.E anche tu sai che dobbiamo ferirci, lacerando ogni resistenza, sbranando quello che nascondiamo nella parte più lontana dell’anima. Forse ci dobbiamo fare male per amarci davvero.Il mio tempo si piega, si accascia su se stesso.Come onde di un denso nulla delicatamente impilate.Attimi che si sfiorano in improbabili aderenze.Il passato che nell’istante di una oscillazione, nella stasi di un punto,vede il suo futuro.Solo un attimo dimenticato... ...subito.
Nella fatica di trascinare la propria energia attraverso un mezzo.Un tempo denso come sabbie mobili che m'inghiottono.E' come perdere ampiezza e lunghezza ad ogni passo.Disperdere parte di sè ad ogni contatto.Riflettersi e rifrangersi e, lentamente affievolire.Come candela spegnersi.Urla in questa sera appiccicata di sudore.Nel silenzio di parole che si addensano alla bocca come saliva da sputare...Sputami...Urla se non ce la fai piu’ a stare zitto in questo inutile brusio vuoto ed ipocrita.Se le lacrime si aggrumano pesanti alle ciglia non le trattenere ma piangi...Piangimi.Urla...Stasera ti prego urla, come faccio io adesso che grido in faccia a questa luna che ci ha sorpresi ogni volta...incantati a guardarla.