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Siddharta


Un giovane indiano, vissuto in India nel VI secolo a.C., compie un viaggio alla ricerca del senso profondo della vita.Attraverso incontri con uomini saggi dell’epoca, diversi tipi di pratiche spirituali e la meditazione, cerca di raggiungere una consapevolezza più profonda del suo vero Io.Puntualmente, però, il giovane Siddharta deve fare i conti con l’insoddisfazione, le debolezze tipicamente umane e spesso è vittima dell’indecisione, della frustrazione di non sapere quale è la sua vera meta nella vita.Si stanca dei consigli dei maestri, s’innamora, cerca di condurre una vita “normale”. Ad un certo punto però un sogno lo mette nuovamente in guardia:da troppo tempo non sente la voce del proprio cuore e la sua vita è piatta e senza meta.Si allontana dalla città e si isola in un bosco finchè non raggiunge un fiume e dal suono dello scorrere delle acque apprenderà la lezione più importante di tutta una vita spesa alla ricerca di se stesso.Questo libro è un romanzo di formazione che dona una piccola perla di saggezza a chiunque lo legga, è definibile un "must" e prima di Siddharta  ho avuto il piacere di leggere "Damian" altro capolavoro di Hermann Hesse, che seppur stupendo mi ha abbastanza traumatizzato e fatto vivere nell'ansia durante il tempo di lettura! Magari leggerò altri libri di questo autore in futuro, nel frattempo mi impigrisco davanti al computer.