Creato da snoopymarconi il 01/02/2012
Laboratorio di scrittura della classe 1° E del Liceo Linguistico Marconi di Pescara
 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

Citazioni nei Blog Amici: 1
 
 

 

« Siddharta

Commento "Il Giovane Holden"

Post n°383 pubblicato il 03 Gennaio 2014 da gaiaaaa97
 

"Il Giovane Holden " ė un romanzo di formazione scritto da J. D. Salinger, scrittore statunitense morto nel 2010, e pubblicato per la prima volta nel 1951.

Le vicende, scritte in prima persona e che si sviluppano nell'arco di un fine settimana,  narrano di Holden Caulfield, ragazzo di sedici anni insicuro e avverso alla scuola, che frequenta uno dei più prestigiosi College della Pennsylvania: la Pencey. La sua famiglia vive a New York, mentre suo fratello maggiore D.B. vive a Hollywood, dove scrive libri. Ha una sorella minore di nome Phoebe, intelligente e attenta, mentre suo fratello minore è morto alcuni anni prima, malato di leucemia.

Non avendo passato gli esami di quattro materie su cinque, Holden viene espulso dalla scuola e, in seguito ad una discussione con il suo compagno di stanza, decide di tornare a New York, senza recarsi a casa, però, per non destare sospetti riguardo la sua espulsione. 

Inizia così l' avventura nella grande città, raggiunta dopo un viaggio in treno. La prima notte la trascorre in un hotel dove però viene picchiato da Maurice, inserviente dell'albergo, che gli aveva offerto di passare 15 minuti con una prostituta. Così, la mattina seguente, il ragazzo decide di abbandonare l'hotel e di chiamare una sua vecchia amica: Sally Hayes. I due trascorrono una giornata insieme, andando al teatro, visto che Holden odia il cinema, e pattinando sul ghiaccio. Dopo la proposta del giovane di fuggire e del rifiuto della ragazza, però, Holden si infuria e ferisce Sally che se ne va. 

Trascorre la serata bevendo e così, sotto effetto dell'alcol, decide di tornare a casa per andare a trovare la sorella. Dopo essere entrato furtivamente in casa e aver parlato con Phoebe, Holden decide di mettersi in contatto con un suo vecchio professore, nei confronti del quale nutriva una grande stima: il professor Antolini. Il docente lo invita a casa sua e così Holden trascorre la notte lì. Fugge però, in preda al panico, dopo aver sentito il professore accarezzargli la testa mentre dormiva. 

Così prende la decisione di fuggire definitivamente da New York per trascorrere una vita in solitudine, non prima, però, di aver salutato sua sorella. Le dà appuntamento il giorno dopo davanti al museo di storia naturale. Phoebe si presenta in ritardo con una grande valigia: sarebbe scappata con lui. Questo fa cambiare idea al giovane che si dirige verso lo Zoo con la sorella. Il racconto termina con l'immagine di Holden in ospedale malato di tubercolosi, che pensa al suo futuro e alla vicenda accaduta.

 

Il libro mi è piaciuto fin dalle prime pagine, anche se ho ritenuto abbastanza pesante il modo di esprimersi di Holden, caratterizzato da continue ripetizioni e di "vattelappesca". Mi hanno colpito in particolare alcune frasi del libro come: "Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue vorresti che l'autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare a telefono tutte le volte che ti gira. Non succede spesso, però", "Sento un po' la mancanza di tutti quelli di cui ho parlato. Non raccontate mai niente a nessuno. Se lo fate, finisce che sentite la mancanza di tutti." In particolare quest'ultima frase mi è piaciuta molto: Holden anticonformista, nonostante tutto sente la mancanza di qualcuno. Inoltre se si racconta qualcosa si finisce con il provare le emozioni provate allora ed è così che nasce la nostalgia,si ha un profondo desiderio di tornare in quel ricordo.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/classeprimae/trackback.php?msg=12593482

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
esternoluce
esternoluce il 29/12/15 alle 16:47 via WEB
un romanzo bellissimo, che ho letto a scuola e che rileggerò sicuramente! ciao da

canon82

 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

simona_mi1972rosellaromananaxarmandodocepaolazattonibellinogiacomogiusto.fagarazzimassimochessariden.104loredana.lzrobiolzersimpatico100jeli_Msting46alessia.bonnyec2000
 

Ultimi commenti

un romanzo bellissimo, che ho letto a scuola e che...
Inviato da: esternoluce
il 29/12/2015 alle 16:47
 
Voglio leggere questo libro
Inviato da: ilaria.b97
il 20/09/2013 alle 08:49
 
Voto questa recensione
Inviato da: ilaria.b97
il 20/09/2013 alle 08:43
 
Voto questa recenzione
Inviato da: ilaria.b97
il 20/09/2013 alle 08:41
 
Voto questa recensione !
Inviato da: liufty
il 20/09/2013 alle 08:41
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963