patrck

Deluso e (quasi) rasseganto!!

Ieri sera ennesima delusione. Non sto parlando di storie d'amore, ma di persone che ho intorno.
Più do delle possibilità, e più mi ritrovo deluso.
Userò molto spesso la parola "deluso" a dispetto della sintassi.
Già da qualche annetto maturo questa delusione. ma cerCo di evitare il passo estremo di diventare un eremita.
Eppure più vado avanti, e più il detto "meglio soli che mal accompaganti" mi sembra una gran verità.
Forse sono io che pretendo troppo, non lo so sinceramente. Non mi sembra di chiedere la luna. Chiedo sono rispetto e comprensione. Non mi sembra poi tanto.
Non sono uno che ha bisogno di chiamare 10 volte al giorno o che pretende di vedersi tutte le sere. Sono abituato a smazzarmi i miei problemi da solo, e quindi non assillo le persone che ho intorno con le mie menate.
Sono uno che quando vede gli amici, uomini o donne, chiede solo quello che dicevo prima: rispetto e comprensione.
E invece dopo un po, gli amici mi cadono proprio su queste due cose.
Inizio ad essere stufo.... anzi, SONO STUFO E DELUSO.

Se la vita fosse così...

La vita dovrebbe essere vissuta al contrario.

Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete tracchete il trauma è già bello che superato.
Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno.
Poi ti dimettono perchè stai bene, e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione, e te la godi al meglio.
Col passare del tempo, le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono.

Poi inizi a lavorare, e il primo giorno ti regalano un orologio d'oro.
Lavori quarant'anni finchè non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa.

Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare.
Poi inizi la scuola, giochi coi gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finchè non sei bebè.

Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene.
Gli ultimi 9 mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni.
E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo.

il poeta

Io ti amo
e se non ti basta
ruberò le stelle al cielo
per farne ghirlanda
e il cielo vuoto
non si lamenterà di ciò che ha perso
che la tua bellezza sola
riempira l'universo

Io ti amo
e se non ti basta
vuoterò il mare
e tutte le perle verrò a portare
davanti a te
e il mare non piangerà
di questo sgarbo
che onde a mille, e sirene
non hanno l'incanto
di un tuo solo sguardo

Io ti amo
e se non ti basta
solleverò i vulcano
e il loro fuoco metterò
nelle tue mani, e sara ghiaccio
per il bruciare delle mie passioni

Io ti amo
e se non ti basta
anche le nuvole catturerò
e te le porterò domate
e su te piover dovranno
quando d'estate
per il caldo non dormi

E se non ti basta
perché il tempo si fermi
fermerò i pianeti in volo
e se non ti basta
...vaffanculo

(Stefano Benni)

Post N° 39

Tanti auguri a meeee....

Tanti auguri a meeeeee.....

ecc... ecc... ecc...

Ieri era il mio compleanno!!!!

... e sono 34!!!!

Saluti!

pensiero volante...

...come una piccola isola nell'oceano, ogni giorno su di me appoggiano, velieri, naufraghi, uccelli migratori,
...li accolgo e condivido la loro compagnia, giornate diverse, persone di ogni tipo, situazioni impreviste, risate, urla, schiamazzi
...ma ogni sera all'imbrunire mi fermo sempre a scrutare l'orizzonte sperando di rivedere nel tramonto quella barca che un giorno è partita ed ancora aspetto che torni....

Non è una poesia, per carità, è proprio solo un pensiero che ho avuto ieri sera salutando un'amica... una normale serata in compagnia in un locale... ma quando ci ha salutato per andare a casa ho visto nel suo sguardo, una frazione di secondo in cui ha guardato nel vuoto... non so a chi pensasse, è facile immaginarlo...
succede a molti di noi, me compreso... nell'arco di una giornata, anche la più impegnativa e coinvolgente, c'è sempre una frazione di secondo in cui fermiamo lo sguardo e vediamo all'orrizzonte arrivare quel qualcuno, che magari è assente dalla nostra vita da molto tempo, ma che non riusciamo a toglierci dalla testa... e dal cuore