15 Settembre 2012Dopo un evento del genere, come dopo un viaggio importante, mi sento quasi in dovere di descriverlo qui, di raccontarlo. Però quel che è successo sabato pomeriggio va al di là di un semplice viaggio, di una semplice gita. Come ho scritto anche su Facebook so bene che molti non riusciranno a capire il mio stato d’animo e quello di molti, ma il fatto che Laura Pausini aspetti una bimba per noi non è una notizia di gossip, no non lo è. Quando si ha un rapporto del genere con la propria cantante preferita, quando grazie a lei si sono vissute emozioni ed avventure indimenticabili, quando questo rapporto dura da quasi 20 anni, è davvero come se ad aspettare una bambina sia una cara amica, o una cugina, o una sorella. Aggiungiamo il fatto che sappiamo bene quanto Laura desiderasse un figlio, ed aggiungiamo il modo che ha scelto per dircelo, ed ecco che quell’annuncio diventa quasi un momento privato, altro che gossip. Ritengo quindi non così strano il fatto di sentirsi tutti un po' futuri zii.Giusto per chi non lo sapesse e senza entrare nei dettagli per non intaccare neppure per un secondo il privato di Laura, ne scrivo qualcosa. Laura, perché si sa, non riesco ad usare il cognome, ha saputo questa bella notizia a Giugno, nel primo periodo ovviamente non avrà voluto svelarlo al pubblico prima di essere sicura che la gravidanza sarebbe andata bene, poi vedendo che si avvicinava l’incontro con i fans ed amando tantissimo i suoi fans ha deciso di dirlo prima a loro (a noi). E’ così che ha aperto la giornata di sabato, dicendo da dietro il sipario “volevate sapere come festeggerò i 20 anni di carriera” e poi facendo aprire il sipario per mostrarsi con una mano sulla pancia evidente. Basta, il resto della giornata sono dettagli, importanti per chi magari ha vinto dei premi anche se non ha potuto abbracciarla dato che per non farla stancare troppo la zona del palco dove era non era raggiungibile da nessuno. Le cose importanti sono le sue frasi, i suoi sguardi, la sua felicità.Sono felicissimo, sono felice per lei, sono felice di non vederla per alcuni mesi, sono felice dell’annullamento di alcuni concerti.Auguri Laura e Paolo
15 Settembre 2012
15 Settembre 2012Dopo un evento del genere, come dopo un viaggio importante, mi sento quasi in dovere di descriverlo qui, di raccontarlo. Però quel che è successo sabato pomeriggio va al di là di un semplice viaggio, di una semplice gita. Come ho scritto anche su Facebook so bene che molti non riusciranno a capire il mio stato d’animo e quello di molti, ma il fatto che Laura Pausini aspetti una bimba per noi non è una notizia di gossip, no non lo è. Quando si ha un rapporto del genere con la propria cantante preferita, quando grazie a lei si sono vissute emozioni ed avventure indimenticabili, quando questo rapporto dura da quasi 20 anni, è davvero come se ad aspettare una bambina sia una cara amica, o una cugina, o una sorella. Aggiungiamo il fatto che sappiamo bene quanto Laura desiderasse un figlio, ed aggiungiamo il modo che ha scelto per dircelo, ed ecco che quell’annuncio diventa quasi un momento privato, altro che gossip. Ritengo quindi non così strano il fatto di sentirsi tutti un po' futuri zii.Giusto per chi non lo sapesse e senza entrare nei dettagli per non intaccare neppure per un secondo il privato di Laura, ne scrivo qualcosa. Laura, perché si sa, non riesco ad usare il cognome, ha saputo questa bella notizia a Giugno, nel primo periodo ovviamente non avrà voluto svelarlo al pubblico prima di essere sicura che la gravidanza sarebbe andata bene, poi vedendo che si avvicinava l’incontro con i fans ed amando tantissimo i suoi fans ha deciso di dirlo prima a loro (a noi). E’ così che ha aperto la giornata di sabato, dicendo da dietro il sipario “volevate sapere come festeggerò i 20 anni di carriera” e poi facendo aprire il sipario per mostrarsi con una mano sulla pancia evidente. Basta, il resto della giornata sono dettagli, importanti per chi magari ha vinto dei premi anche se non ha potuto abbracciarla dato che per non farla stancare troppo la zona del palco dove era non era raggiungibile da nessuno. Le cose importanti sono le sue frasi, i suoi sguardi, la sua felicità.Sono felicissimo, sono felice per lei, sono felice di non vederla per alcuni mesi, sono felice dell’annullamento di alcuni concerti.Auguri Laura e Paolo