claudio cisco

FOLGORI


 Ci sono macchie scure, zone d'ombra che anziché scacciare ho alimentato,Che non riesco ad estirpare mai dal mio io: frutti cattivi d'un albero buono,Enigmi interiori della mia mente, sempre invasa da concupiscenti tentazioni demoniache,Carnali follie indecifrabili radicate in me sin dalla nascita:Perdonami mamma!Se non son riuscito ad essere ciò che volevi,Per non aver saputo vivere una vita normale: una falsa libertà mi rendeva schiavo.Ora che tu non sei più capisco che l'unica ragione della tua vita ero ioLe tue parole scuotono la mia animaCome folgori nella notte, ho sfigurato la bellezza dell'anima scandalizzando i miei occhi;Rimane il rimpianto di non averti ascoltata e il doloroso esame d'un passato ingolfato di sbagli.Ma vi è un'unica grande consolazione dopo la tua morte, segno di vittoria:L'imbattibile tempio di Satana fatto di lussuriose immagini oscene,Eretto in segreto a casa mia, ora brucia nel fuoco, umiliato ed impotente,Ridotto in cenere, trasformato in sporcizia e spazzatura.Quel maledetto perverso gene ereditato da mio padreè ancora presente in me,ma la potenza di Dio lo ha reso innocuo ed inefficacetrasformandolo, dopo un lungo e progressivo periodo di purificazione nel mio spirito,in uno strumento di gloria per questa vita e per quella eterna,Casa mia, prima piena zeppo di figure oscene,ora, completamente ripulita,è ricca di angeli ed immagini sacre,diventata un luogo di preghiera per gli altri e per me stessoda solo ed in comunione con i fratelli,mettendo a disposizione di tuttiil dono carismatico che Il Padre Celeste mi ha dato.