In Puglia, dopo l’accordo tra la Regione Puglia ed il Ministero dell’ambiente siglato il 10 aprile dello scorso anno, verrà presto realizzata la prima rete in Italia di distributori di idrogeno per veicoli.In Toscana hanno già iniziato questa esperienza con l’idrogenodotto urbano di Arezzo e il distributore di idrogeno Agip.Che sia l’inizio di qualcosa di veramente positivo per i nostri polmoni e per l’ambiente che ci circonda? Secondo il regolamento dell’Unione Europea approvato il 4 febbraio, si prevede l’omologazione delle auto a idrogeno su tutto il territorio europeo entro due anni. - Nicola Conenna, padre del progetto pugliese nonché presidente dell’Università dell’Idrogeno H2U - “l’energia radiante proveniente dal sole è la fonte energetica alla quale facciamo riferimento per la produzione di idrogeno – sottolinea Conenna - non inquina ed è garantita per 3-4 miliardi di anni”
Che sia un punto di partenza???
In Puglia, dopo l’accordo tra la Regione Puglia ed il Ministero dell’ambiente siglato il 10 aprile dello scorso anno, verrà presto realizzata la prima rete in Italia di distributori di idrogeno per veicoli.In Toscana hanno già iniziato questa esperienza con l’idrogenodotto urbano di Arezzo e il distributore di idrogeno Agip.Che sia l’inizio di qualcosa di veramente positivo per i nostri polmoni e per l’ambiente che ci circonda? Secondo il regolamento dell’Unione Europea approvato il 4 febbraio, si prevede l’omologazione delle auto a idrogeno su tutto il territorio europeo entro due anni. - Nicola Conenna, padre del progetto pugliese nonché presidente dell’Università dell’Idrogeno H2U - “l’energia radiante proveniente dal sole è la fonte energetica alla quale facciamo riferimento per la produzione di idrogeno – sottolinea Conenna - non inquina ed è garantita per 3-4 miliardi di anni”