Vi è mai capitato di svegliarmi con un sasso sul cuore? Ebbene vediamo che cosa riporta il vocabolario sul significato di angoscia. angòscia: angòscia (pl. -sce), s. f. difficoltà grave di respiro, ambascia fig. stato di dolore affannoso dovuto generalmente a paura o dubbio sensazione di opprimente costrizione al torace e alla gola che può avere cause organiche o psichiche nella psicanalisi indica una reazione d'allarme del subconscio di fronte a pericoli che molto spesso sono solo presunti nella filosofia esistenzialistica, "angoscia" è il sentimento attraverso cui l'uomo acquista coscienza del proprio essere autentico e si riscatta dalla banalità dell'esistenza comune. Analisi della mia situazione:mi ritrovo molto nelle spiegazioni della psicanalisi e della filosofia esistenziale. Sono, ultimamente, angosciata da mille preoccupazioni! Una cara amica che ha scoperto di avere il mielona, mia madre che deve fare degli accertamenti cardiaci perchè pare che ci sia qualcosa che non va, il mio lavoro che mi porta ad esser stressata perchè avere a che fare con ragazzi non è semplice, e non per ultimo me stessa! Mi sento stretta in un groviglio di responsabilità; tutti si attendono da me la mia disponibilità, malgrado il fatto che sono lontana da tutti coloro che realmente in questo momento hanno bisogno di una mano.La tragedia è che mi sento in colpa! In colpa perchè non posso aiutare nessuno, non esser li con loro anche solo per tranquillizzare i loro animi! Sarò fatta male, ma questa mattina mi sono svegliata con un macignio sul cuore! Sento che la mia mamma in questo momento ha bisogno di me; io riesco a tranquillizzarla e riesco, anche, a tenere testa a mio padre che non si rende conto della reale situazione! Anche la mia amica mi ha chiesto esplicitamente di poter andare da lei per dare il cambio alla mamma! Ma c'è un piccolo particolare: ha messo da pochi giorni al mondo una meravigliosa creatura che ha bisogno totalmente di esser gestita! Ma io come faccio a gestire una cucciola bellissima se non ho mai avuto figli? Non è così semplice e sinceramente sto male anche per questo motivo. Ci penso e ci ripenso, ma in questo periodo non posso proprio muovermi dato che ci sono le ultime interrogazione e poi ci sono gli scrutini delle 5 per l'ammissione agli esami... ecc ecc! Il problema è uno solo: NON VOGLIO DELUDERE NESSUNO! Forse è proprio questo il problema! Ma io non posso clonarmi e distribuirmi nei vari luoghi per non scontentare nessuno! E poi a me chi ci pensa? Vero che ho un amico che è il mio angelo custode, ma ciò non toglie che, esclusi i 30/40 minuti che ci sentiamo al cell, per il resto la mia giornata è da condividere solo con me stessa e con i miei casini e le varie organizzazioni per riuscire ad avere una vita decente! E l'ansia cresceeeeeeeeeee!!!
Le varie facce dell'angoscia!
Vi è mai capitato di svegliarmi con un sasso sul cuore? Ebbene vediamo che cosa riporta il vocabolario sul significato di angoscia. angòscia: angòscia (pl. -sce), s. f. difficoltà grave di respiro, ambascia fig. stato di dolore affannoso dovuto generalmente a paura o dubbio sensazione di opprimente costrizione al torace e alla gola che può avere cause organiche o psichiche nella psicanalisi indica una reazione d'allarme del subconscio di fronte a pericoli che molto spesso sono solo presunti nella filosofia esistenzialistica, "angoscia" è il sentimento attraverso cui l'uomo acquista coscienza del proprio essere autentico e si riscatta dalla banalità dell'esistenza comune. Analisi della mia situazione:mi ritrovo molto nelle spiegazioni della psicanalisi e della filosofia esistenziale. Sono, ultimamente, angosciata da mille preoccupazioni! Una cara amica che ha scoperto di avere il mielona, mia madre che deve fare degli accertamenti cardiaci perchè pare che ci sia qualcosa che non va, il mio lavoro che mi porta ad esser stressata perchè avere a che fare con ragazzi non è semplice, e non per ultimo me stessa! Mi sento stretta in un groviglio di responsabilità; tutti si attendono da me la mia disponibilità, malgrado il fatto che sono lontana da tutti coloro che realmente in questo momento hanno bisogno di una mano.La tragedia è che mi sento in colpa! In colpa perchè non posso aiutare nessuno, non esser li con loro anche solo per tranquillizzare i loro animi! Sarò fatta male, ma questa mattina mi sono svegliata con un macignio sul cuore! Sento che la mia mamma in questo momento ha bisogno di me; io riesco a tranquillizzarla e riesco, anche, a tenere testa a mio padre che non si rende conto della reale situazione! Anche la mia amica mi ha chiesto esplicitamente di poter andare da lei per dare il cambio alla mamma! Ma c'è un piccolo particolare: ha messo da pochi giorni al mondo una meravigliosa creatura che ha bisogno totalmente di esser gestita! Ma io come faccio a gestire una cucciola bellissima se non ho mai avuto figli? Non è così semplice e sinceramente sto male anche per questo motivo. Ci penso e ci ripenso, ma in questo periodo non posso proprio muovermi dato che ci sono le ultime interrogazione e poi ci sono gli scrutini delle 5 per l'ammissione agli esami... ecc ecc! Il problema è uno solo: NON VOGLIO DELUDERE NESSUNO! Forse è proprio questo il problema! Ma io non posso clonarmi e distribuirmi nei vari luoghi per non scontentare nessuno! E poi a me chi ci pensa? Vero che ho un amico che è il mio angelo custode, ma ciò non toglie che, esclusi i 30/40 minuti che ci sentiamo al cell, per il resto la mia giornata è da condividere solo con me stessa e con i miei casini e le varie organizzazioni per riuscire ad avere una vita decente! E l'ansia cresceeeeeeeeeee!!!