Cosmic Clochard

Il Sacro a confronto


L'uomo occidentale ha una coscienza che nei secoli si è disposta con una modalità "egocentrata": con un polo al centro, l'io, e un mondo fuori. Non in tutte le culture è così: vi sono delle popolazioni, che molto superficialmente vengono definite "primitive", che non hanno una coscienza egocentrata ma disposta "a specchio" di tutto ciò che avviene "fuori". Non hanno "un io" e quindi, non avendo un io, non hanno nemmeno un concetto – e quindi nemmeno una parola – per definire "il mondo" perché per loro tutto è in unità. Queste culture, non hanno nemmeno un concetto per definire "il Sacro" non perché non siano religiosi… al contrario! Proprio perché sono INTERAMENTE religiosi, non hanno bisogno di un concetto che definisca un Sacro in cui entrare e uscire. Queste culture sono e operano sempre "dentro" il Sacro.La nostra cultura – e quindi di riflesso la nostra società – è interamente secolarizzata e quindi è inevitabile che il nostro ego entri ed esca dalla religione (va "a messa tutte le domeniche"… e gli altri giorni?); sente che può fare le sue cose anche senza Dio. Ad esempio, un fabbro occidentale mai si sognerebbe di pregare il dio dei fabbri prima di costruire una sedia e poi, dopo averla costruita, di attribuirne la paternità al dio e non a se stesso… Presso queste culture (definite "Mitico Rituali" dagli antropologi) il processo creativo avviene proprio in tal modo…Noi definiamo tutto ciò "animismo", tuttavia quando ci affrettiamo a trovare delle definizioni per "spiegare" l'altro, la nostra comprensione cessa immediatamente di operare: si vede solo la parola "animismo" o "fanatico", e si perde completamente di vista l'altro… il nostro fratello di un'altra cultura… I popoli che aderiscono all'Islam, nella vita pratica, non separano l'aspetto laico dal Sacro… Anzi: non è affatto presente un aspetto laico nella loro cultura.Per loro tutto si svolge nella sfera di Dio. Quindi è chiaro che la parola "Religione" abbia per loro un tutt'altro significato rispetto a quello che assume per noi… Ed ecco anche il perché di tutto questo furore a causa di quelle vignette…Il "mio" concetto di Sacro non combacia necessariamente con quello degli altri…E in un clima così acceso come quello in cui ci troviamo a vivere, è molto pericoloso non sapersi immedesimare nell'altro, è pericoloso non essere un po' antropologi…