guarire

Un anno


Un anno di blog e tanti avvenimenti scatenati o anche solo raccontati, compresi o sognati qui. Qualcosa è migliorato, altro attende di essere lanciato diversamente. E' tutto nelle mie mani ma con più consapevolezza, meno riservatezza e più slancio, mi auguro. Ho conosciuto, cercato e amato, no, non sono guarita ma ho escogitato la mia terapia, di diagnosi ancora non se ne parla, è troppo presto per tirare le somme, nonostante sia il primo giorno di un anno, nonostante sia il compleanno del mio blog. Mi viene da dire che m'è passata la febbre che m'ha dato l'occasione di aprire questo spazio, l'ansia da prestazione, da ingressi e commenti. M'è tornata, invece, più forte di prima la voglia di cercare, altrove, qui, nel mondo, dentro di me e negli occhi di chi incontro il desiderio. Perché è dal desiderio che mi muovo, che so muovermi, che mi smuove e mi, perdonate il gioco di parole, commuove. Non esiste motivazione, ragionamento, logica o aspettativa che tenga, mi affaccio a questo 2009 che avanza sapendo che altro non so essere che istinto, scintilla, fermento e acidità.Che la bile, le emozioni e il succo di limone infrangano sempre la consistenza densa e lenta del cioccolato, del giusto e dell'appropriato, meglio se spremuti su un' orata innaffiata di prosecco!Buon anno di secondi, minuti, ore, giorni e notti. Clo'