Il Club dei Lettori

Tradimenti


 
 VALUTAZIONE MEDIA ATTUALE: 5,25RECENSIONI PERVENUTE: 1) Valentina Capaldi - VOTO: 7 - S_L_A: Abbastanza pentito - Recensione:Questo libro è un giallo, e non perchè ci sia scritto in copertina, ma perchè la storia ruota attorno a un omicidio.Come giallo non è costruito male: la storia regge fino alla fine, e durante la narrazione sono sparsi gli indizi per arrivare alla soluzione.Però, per essere un giallo, è scritto come un giallo non dovrebbe essere scritto.E' colpa dei personaggi, due in particolare.Il primo è il protagonista, il professor Antonio, un uomo che ho trovato abbastanza irritante e ipocrita. Si sconvolge profondamente quando la moglie lo tradisce; però si dimentica che lui ha diverse amanti, e che praticamente ogni volta che esce di casa instraura una tresca con qualcuna. La sua stessa moglie attuale è la donna con cui lui ha tradito la sua prima moglie.Si sente che il libro è scritto da un uomo: se tradisce la moglie è uno scandalo vergognoso, se tradisce il marito vabbè, poverino, glielo si perdona.Il secondo personaggio che non c'entra niente è lo stesso autore, perchè questo libro è narrato con la tecnica del narratore onniscente. Ora, è una questione di miei gusti personali non amare il narratore onniscente, magari a qualcun altro piace; comunque, ho trovato che i suoi numerosi interventi in questo libro (molti dei quali volti a compatire il povero Antonio) praticamente prendessero la tensione narrativa, l'appallottolassero e la buttassero già dalla finestra.Per non apparire del tutto cattiva, devo dar atto che qualche elemento positivo c'è: intanto la storia ben costruita, come ho già  detto, e poi riflessioni molto profonde.Concludo dicendo che forse, per come è narrato, se il libro non fosse stato un giallo sarebbe stato molto più bello.COMMENTI PERVENUTI:1) Anna Maria Frascaroli - VOTO: 5,25 - S_L_A: Abbastanza pentito - Commento:Il soggetto del romanzo avrebbe potuto essere interessante, se avesse mantenuto il ritmo iniziale. I personaggi sono fiacchi, in taluni casi non ben delineati, come pure il protagonista, che è credibile solo nelle prime pagine. Trovo il finale scontato e banale, poco credibile.