Creato da Z76cavalli1cavaliere il 27/11/2011
 

pensieri parole

riflessioni su come vedo il mondo nel mio piccolo mondo....

 

 

Mi consenta :

Post n°119 pubblicato il 06 Aprile 2023 da Z76cavalli1cavaliere
Foto di Z76cavalli1cavaliere

Tutti in apprensione per il Cavaliere.

Non capisco il motivo di tanto clamore e di tanto affetto dopo che negli anni era stato messo al pubbico ludibrio il suo movimentato dopo cena ed il suo singolare modo di stringere affari con personaggi poco raccomandabili.

La gente , i giornalisti , le femministe , i difensori della legalità , si sono forse dimenticati che è una persona che ha pagato COSA NOSTRA , ossia LA MAFIA (rende meglio chiamarla così ) , ha pagato la GdF , un numero imprecisato di ragazze , ecc ecc ?

Vi siete dimenticati delle leggi fatte su misura come un abito confezionato da Trussarsi per se stesso?

Le mille bugie?

La sua ex moglie , che non mi pare faccia capolino su giornali scandalistici , discoteche alla moda o trasmissioni montate ad hoc , lo aveva definito uno che «frequenta minorenni» e sappiamo bene che non è proprio uno che non subisce il fascino delle gonnelle corte , vedi Ruby e lo stuolo di ragazzine che lo hanno scortato per poi fare carriera politica o finanziaria (ricordate Nicole Minetti che da semplice assistente alla poltrona di un dentista è finita consigliere regionale per il PdL ?)

Direi che se si fosse mosso il mondo sopracitato non mi sarei sorpreso ma le prime pagine dei giornali , la notizia di apertura dei Tg e tutta l'Italia col fiato sospeso per un personaggio simile.....

La gente ha poca memoria e forse anche poco amor per la giustizia e la verità , poi , personalmente , lui mi è anche simpatico ma di certo non meritevole di tutta questa attenzione.....ricordiamo che è venuto a patti con Riina e quest'ultimo  stato trattato in modo diverso dal cavaliere decaduto ed espulso dal Senato e giudicato ineleggibile e con interdizione perpetua dai pubblici uffici e.....vado avanti?

Però meno male che Silvio c'è.

 
 
 

La casa stregata

Post n°118 pubblicato il 04 Dicembre 2022 da Z76cavalli1cavaliere
Foto di Z76cavalli1cavaliere

Piccola storia triste dal titolo LA CASA STREGATA

A novembre dello scorso anno , prima dell'invasione dell'Ucraina da parte di quel demente di Putin e prima dei relativi o disconnessi aumenti , mi sono messo in mente di istallare i pannelli fotovoltaici sul tetto di casa nostra.

Non che arrivassero chissà quali bollette ma era il lavoro annuale che solitamente faccio in casa che si somma alla stufa a pellet messa nel lontano 2010 , la caldaia a condensazione messa 7 anni fa , l'impianto elettrico , le inferriate , ecc.

Scelgo la ditta , scelgo i pannelli (16 per un totale di 6,4 KW) , la batteria per l'accumulo , firmo il contratto e resto in attesa dell'arrivo dei materiali.

Vengono a montare il tutto il 16 aprile , quasi 6 mesi dopo l'acquisto ed il passaggio successivo è l'attivazione da parte di Enel col relativo allaccio alla rete per eventuale produzione in eccesso oltre all'autoconsumo domestico.

Il giorno del montaggio , era il sabato prima della Pasqua , arriva una squadra da Macherio composta da 6 persone che girano per casa freneticamente e su e giù dal tetto come forsennati.

Calano tubi , corde e cavi elettrici , fanno fori e polvere edio cerco di agevolare il lavoro NON facendo l'umarèll di turno ma offrendo da bere a chi , sotto il sole si occupava del tetto , chiedendo se potevo dare una mano a ciascuno e comunque occupandomi di rendere il loro lavoro meno gravoso e pesante.

Nonostante non beva mai il caffè a casa , sono andato al bar per acquistarne 6 da asporto e portandoglieli ; nonostante la golosità di Ivan ho offerto loro i 6 dolci che ci ha regalato la mattina stessa la nostra mitica amica e vicina di casa Assu , e durante tutto il lavoro che si è protratto fino a pomeriggio inoltrato , ho offerto birre fresche , liquore di liquirizia , acqua e tutto ciò che poteva farli sentire a casa.

Mi hanno ringraziato e ci siamo dati appuntamento a quando Enel avrebbe designato l'allaccio dell'impianto che è avvenuto lunedì alle 13 circa.

Il tecnico Enel arriva , collega il contatore che diviene bidirezionale e mi fa fare 28 firme su decine di fogli mentre uno della squadra dei pannelli collega le ultime cose e tramite l'app mi mostra come vedere la produzione in tempo reale ma.......mi dice pure che ha dimenticato di portare 2 connettori che servono per collegare la batteria al circuito perchè così , invece di immagazzinare l'energia del giorno per la sera , la regalo all'enel che la paga un decimo di ciò che la fa pagare.

No problem dico io , basta che veniate a breve.

Era lunedì.

Mando un messaggio scritto a Marco , il capo della squadra di montaggio e fino a oggi non risponde pur visualizzando.

Stamattina gli mando un vocale poichè penso che magari gli è passato di mente avendo a che fare con altri clienti ogni giorno ma pur ascoltando il messaggio , non risponde.
Alle 18 lo chiamo direttamente ma vede il numero e non risponde nonostante si colleghi a Whatsapp.

Viviamo eternamente connessi , sempre con quel maledetto aggeggio in mano e se uno dovesse avere un problema , un contrattempo , ha mille modi di comunicarlo impiegando solo pochi istanti della propria esistenza ma questa è proprio indifferenza , ingiustificata per giunta.

Non che rifacci ciò che faccio ma è così che la gente ripaga chi è gentile con loro?
L'impianto è stato pagato totalmente prima del montaggio e quindi scarto l'ipotesi che voglia tenere in ostaggio il connettore finchè il conto non sarà saldato.

Domani mi toccherà cominciare una nuova guerra dopo quelle fatte in precedenza con un paio di quelli che sono venuti a lavorare qui e che poi hanno fatto i voltagabbana senza alcun motivo.

La casa stregata , manco fosse quella degli Addams che terrorizza chi la frequenta.

 
 
 

Moige ? No Grazie

Post n°117 pubblicato il 02 Settembre 2021 da Z76cavalli1cavaliere
Foto di Z76cavalli1cavaliere

Il Moige stigmatizza il tormentone "porca puttena" nello spot di TIMVISION.

Al Movimento Italiano Genitori (Moige) non piace il "porca puttena" pronunciato dal comico pugliese Lino Banfi nei panni dell'allenatore Oronzo Canà arruolato nelle spot di TIMVISION Calcio e Sport.

In una nota, il Moige spiega che utilizzare una frase volgare seppur non troppo esplicita , è una "soluzione antiquata e sulla lunga controproducente per le stesse aziende, associate a riferimenti trash nell’immaginario dei clienti, che consigliamo fortemente di non reiterare".

Il Moige ha presentato una denuncia contro lo spot all'Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria e al Comitato TV.

Pensavo fosse una fake news ma è tristemente vera.

Il movimento dei genitori decreta che il PORCA PUTTENA è inaccettabile mentre in ogni trasmissione televisiva e radiofonica si usano parolacce e volgarità di dimensioni ben più rilevanti (e sono ironico)....persino in tante pseudo canzoni dei trapper ci sono e nessuno si è lamentato ma Lino Banfi e, ai suoi tempi, Rocco Siffredi che pubblicizzava le patatine, sono da vietare.

Il mondo va alla rovescia, mi ci devo abituare ma è difficile doversi allineare a chi decreta ciò che è giusto o sbagliato in modo del tutto arbitrario e sconclusionato.

Ma a che serve il Moige?

A guardare le pubblicità.

Da genitore , non mi sento affatto rappresentato da un Organismo simile.

Datevi all'ippica ma come cavalli !!!!
 
 
 

Black or white VS black and white

Post n°116 pubblicato il 14 Giugno 2020 da Z76cavalli1cavaliere
Foto di Z76cavalli1cavaliere

Del mio pensiero non fregherà un cosiddetto a nessuno ma mentre passa dall'unico neurone attivo della corteccia cerebrale alla mano, mi darebbe soddisfazione se lo vedessi scritto e spiegato bene, anche verso me stesso.

Sta storia del vedere razzismo ovunque mi ha leggermente rotto le balle assieme a tutto il politicamente corretto che ne consegue.

E mi asterrò dal fare paragoni sul fatto che mezzo mondo, forse tre quarti compresa una parte del nostro parlamento , si sta genuflettendo per quello che è successo in America e non lo ha fatto per episodi simili ma a colori inversi......

Dove vedi razzismo becero nel MORETTO, un dolce al cioccolato che esiste da anni e che mangiano asiatici, africani ed europei?

Dove c'è razzismo intollerabile in un film che ha vinto più premi Oscar nei primi decenni del secolo scorso?

Esistono razze come esistono confini e non è razzismo ma realtà.

Io sono bianco e il mio amico Ken è nero ed è naturale per lui mettere il pollice di whatsapp NERO quando gli mando un messaggio che vuole approvare.
Dov'è il problema?

È nella testa della gente che, nonostante abbia avuto 3 mesi per mettersi sul divano con un libro, ha continuato a leggere i post deliranti di Facebook che mettono in allarme il mondo dal pericolo di dire NERO come se fosse un dispregiativo invece che il semplice contrario di bianco e basta.

La morte di George Floyd è un triste episodio da punire e condannare ma è un omicidio al pari di tanti altri, e non può innescare questa follia generale, questa rivolta verso tutto ciò che lontanamente potrebbe essere interpretato come offensivo verso altre razze e culture, calpestando allo stesso tempo la libertà di espressione e pensiero per cui ogni uomo, bianco o nero, ha lottato da sempre.

Quando il buon Kabobo, a Cinisello, uccise a picconate un benzinaio o quando stuprarono IN GRUPPO e fecero a pezzi una ragazzina, non ricordo di persone in ginocchio o caccia al negro per le nostre strade.

Episodi di mancata ossigenazione del cervello di chi compie queste nefandezze, follia circoscritta ai suddetti personaggi, non demenza popolare.

Cazzo c'entra Colombo e la sua statua tirata giù? Come se qui dovessero abbattere la statua di Garibaldi perché ha unito l'Italia ed ha concesso ai terroni, io per primo, di andare al nord o come se dovessimo radere al suolo piazza San Pietro perché il Papa non ha mosso un dito per fermare la strage degli Ebrei.

Conosco tantissime persone di colore che sono orgogliose di essere nere e che non si fanno i problemi che invece hanno certi bianchi con la propria coscienza : forse è quest'ultima di quel colore che non si può più pronunziare.

Addio quindi al mio aperitivo preferito, alla nota marca di salumi con le stelle, al paese in provincia di Bergamo, al bando chi canta i Watussi, chi mangia il fondente Novi, chi beve o ascolta Negramaro, chi chiama l'uomo nero per far ubbidire i bambini, chi dice nero in spagnolo, ecc ecc ecc

Ah, la legge Basaglia quanti ne ha resi liberi di qua ed al di là dell'oceano.......

Pensieri personali.

 
 
 

riflessioni riflesse sul Covid 19 / 20

Post n°115 pubblicato il 16 Maggio 2020 da Z76cavalli1cavaliere
Foto di Z76cavalli1cavaliere

I telegiornali e le notizie in rete dipingono un futuro prossimo che nemmeno sotto l'effetto di stupefacenti, sarei riuscito ad immaginare.

A gennaio, mai avrei scommesso 50 centesimi se mi avessero detto che avrei dovuto girare tra gli scaffali di Oriocenter con mascherina e guanti da marzo e chissà fino a quando dovrò adottare questi strumenti per fare anche solo semplicemente la spesa.

Andare in spiaggia con sistemi di protezione diversi da quelli solari, non poter abbracciare i propri cari o semplicemente una pacca sulla spalla ad un amico che incroci e con cui scambi due parole, un caffè o una birra.

Eravamo ricchi e fortunati e non lo sapevamo nemmeno e, non so voi, ma mi sembra tutto così assurdo e grottesco dover fare i conti con limiti ad una libertà che era talmente assoluta da risultare, ora, appartenente ad un'epoca giurassica.

Avverto proprio la paura delle persone quando si incrociano davanti ad una porta, in un corridoio stretto, è palpabile il disagio di una presenza in aggiunta alla nostra e questo non è umano, non mi appartiene e faccio fatica ad uniformarmi al protocollo ma lo seguo e pure scrupolosamente  ma ciò non mi vieta di provare un sottile senso di smarrimento e di angoscia nel ricordo del passato prossimo e nel futuro.

Questo virus ci ha tolto la libertà , tanti amici , parenti e conoscenti , ci ha tolto lo stipendio e la quotidianità ma ci ha fatto almeno riflettere.

Pensateci.

Probabilmente, se piangiamo i nostri defunti è perché abbiamo ricevuto Amore.

Se ci sentiamo smarriti è perché prima eravamo su una via sicura.

Se soffriamo in quarantena è perché avevamo una vita sociale fatta di abbracci, baci, vacanze, tempo da condividere con amici, week-end al mare, in montagna, in Italia o all'estero.


Privilegi li chiameremmo oggi.


Quotidianità l'avremmo battezzata ieri. 

Incredibilmente abbiamo scoperto di aver goduto di un lusso, pur non possedendo proprietà immobiliari, yacht, conti in banca con cifre da capogiro.

In poche parole, eravamo ricchi perché avevamo affetti, salute e libertà.


E la Vita pensavamo fosse normale.

Eravamo ricchi. Un lusso a cui non badavamo, perché era la quotidianità.

Se ne vanno i nonni, gli zii, i parenti lontani. E con loro se ne va la tenerezza e la durezza di un'intera generazione che il pane se l'è dovuto guadagnare.
Lavorarono per ricostruire un'Italia disintegrata da una guerra.
Oggi combattono per arricchirci ancora, ricordandoci che abbiamo avuto tanto.

Glorifichiamo la Vita , diventiamo persone migliori e loro non avranno lottato invano.

 
 
 

https://www.youtube.com/watch?v=DpVLPVm-ADs

Post n°114 pubblicato il 13 Aprile 2020 da Z76cavalli1cavaliere
Foto di Z76cavalli1cavaliere

www.youtube.com/watch?v=DpVLPVm-ADs

Quando vedo certi video mi vergogno.


Dovrebbero vergognarsi loro, lo so , ma provo imbarazzo.


Non hanno rispetto delle regole, delle forze dell'ordine, dei medici e infermieri che rischiano la vita per salvarla anche a questi spastici.

La multa non la pagheranno perché con quella faccia tosta di argomentare stronzate e filmare la scena, immagino l'abbiano anche per evitare in ogni modo di pagare ma io gli avrei demolito IMMEDIATAMENTE l'automobile e poi vedere come andavano a fare la passeggiata.

Mi fate ribrezzo, meritate di ammalarvi e crepare in una barella soli come un cane ma per fortuna vostra non verrete contagiati e se prenderete il virus troverete anche un gruppo di persone pronte a tutto per salvarvi la pelle quando già i peli del culo iniziano a bruciarvi sulle fiamme dell'inferno.

Questi sono così, gli va sempre bene, la faranno franca come tutti i furbi perché qui i colpevoli sono sempre le vittime.

Qualche giudice demente, punirà i Carabinieri perché qui va tutto al rovescio.

Concludo dicendo che mi fanno anche tanta tenerezza i bastian contrari, i ribelli, quelli che danno ragione a queste persone fisiche, metafisiche, metà persone e metà coglioni.....senso di fratellanza forse , condivisione dell'unicità del neurone

 
 
 

Man in black

Post n°113 pubblicato il 31 Marzo 2020 da Z76cavalli1cavaliere
Foto di Z76cavalli1cavaliere

Sciopero delle ditte di pompe funebri ?

Sono seri o è una provocazione?

La motivazione è che vogliono misure di sicurezza per poter lavorare tranquilli.

Medici e paramedici continuano ad assicurare il loro contributo pur essendo nell'occhio del ciclone, nel fulcro del pericolo poiché curano sia i malati che quelli che poi muoiono e quindi hanno una percentuale di gran lunga maggiore dei becchini, eppure continuano ed anche loro chiedono presidi per la loro sicurezza, prova ne è, che hanno avuto una ventina di "caduti" tra le loro fila da quando è iniziata questa guerra.

Lavorano i camionisti, le commesse dei supermercati , i farmacisti e pure io, ultima ruota di questo carrozzone di sfigati che, volente o nolente, dobbiamo abbandonare il divano la domenica sera e tornare a fare il nostro dovere con il rischio di tornare la sera in compagnia del virus ed infettare mogli e figli.

Nessuno ha paventato scioperi, se ne guardano bene per senso civico, del dovere o per coscienza.

Ci sono addirittura i volontari, gli alpini che lavorano per la comunità e lo fanno spontaneamente e a titolo gratuito ; lo ricordano questi signori in nero?

I becchini la coscienza ce l'hanno?

Fanno un lavoro altrettanto delicato come altri ma si sono immaginati un morto in casa vegliato dai familiari per giorni?

Con il dolore della dipartita e l'angoscia dell'eventuale contagio?

Dovrebbero essere precettati perché è un servizio essenziale e non fatto gratuitamente.

Il Paese chiede sforzi, coraggio, spirito di solidarietà e di cooperazione, di impegno e tu mi parli di sciopero?

Mi vergognerei

 
 
 

Grazie Don

Post n°112 pubblicato il 29 Marzo 2020 da Z76cavalli1cavaliere
Foto di Z76cavalli1cavaliere

 

Non so se sia vero o meno perché in questi momenti si abusa un po' della parola EROE poiché ogni gesto non contestuale alla normalità, si tinge di colori straordinari.

Se però questo fatto corrispondesse al vero , farebbe di questo religioso un SANTO che nulla invidia ai martiri antichi che persero la vita per difendere la propria Fede o la immolarono per salvarne altre.

Cosa c'è di più sublime del gesto estremo per salvare un'altra persona compiuto da uno che predica amore per il prossimo?

Esiste un sacrificio maggiore,una dimostrazione d'amore più alta e più pura?

Mi riporta alla mente il coraggio di un altro prete , don Stefano ,che a Termoli, nel 2003 salvò 7 persone e poi morì

Preti di strada,poco pubblicizzati,che si sporcano le mani,che fanno la loro parte sul campo,preti che oltre la parola di Dio ci mettono del loro, talvolta più di ciò che hanno , lontani anni luce dagli alti prelati rubicondi che vivono in appartamenti lussuosi ,dai cardinali che non si separerebbero mai dai loro gioielli, figuriamoci dalla loro Vita.

Sono questi i rappresentanti di Dio in Terra, quelli che vivono e si comportano come farebbe Lui e , sinceramente,potendo scegliere, preferirei la benedizione di quest'ultimi rispetto a quelle sotto i riflettori o in una piazza gremita.

Mi piace pensare che Dio abbia il sorriso bonario che vedete qui sopra,che abbia la semplicità di questi angeli moderni e credo di non sbagliare di tanto.

Grazie Don Giuseppe o semplicemente Don.

https://www.ilgiornale.it/news/cronache/casnigo-d-respiratore-altro-don-giuseppe-muore-coronavirus-1845475.html
 
 
 

copia e incolla

Post n°111 pubblicato il 22 Marzo 2020 da Z76cavalli1cavaliere
Foto di Z76cavalli1cavaliere

A volte penso che è tutto un brutto sogno e non è "per davvero" che muoiono centinaia di persone ogni giorno.

Non è possibile che nel 2020, nella parte ricca del mondo, arrivi un virus che sconvolga la vita di milioni di uomini.

C'è chi parla di complotti, chi di laboratori che fabbricano morte nell'ombra, chi di pipistrelli divorati e non sapremo mai la verità ma possiamo sono ragionare sui fatti, sulle conseguenze, sulla gestione.

Ogni paese che si rispetti ha sempre un piano di emergenza, un piano B per fronteggiare una ipotetica crisi o un evento imprevisto e noi occidentali, quando abbiamo sentito del virus in Cina abbiamo girato la testa e sottovalutato, IO PER PRIMO, il problema.

Una volta uscito dalla Cina e avendo l'esempio di come sono intervenuti per l'isolamento del contagio, bisognava COPIARE, noi che siamo bravi nel copia e incolla, il protocollo da loro adottato e risultato poi valido.

Non c'era bisogno di arrovellarsi a pensare soluzioni, bastava copiare.

Invece qui siamo partiti con l'isolamento di Codogno, le partite a porte chiuse, i bar con orario ridotto e via coi decretini last minute del dopo cena affidandosi sempre al buon senso dei cittadini che hanno dimostrato di non avere nemmeno funzionanti tutti i 5 sensi basilari, figuriamoci questo......

Ma è una cosa seria?

Altrove, con un caso di positività al test, hanno bloccato i campionati sportivi ed isolato le contee, forti dell'esempio che hanno avuto vedendo gli altri paesi coinvolti.

Siamo arrivati solo ieri, con l'ennesimo decreto a bloccare finalmente in modo serio, mi auguro, le attività.

Da individuo pensante mi ricordo quando mi si è allagata la taverna anni fa : erano le 22 circa, un dito di acqua calda per 60 mq....ho pensato di cercare il tubo rotto? Di mettermi col mocio ad asciugare tutto? Da umile operaio senza laurea e senza incarichi di responsabilità, ho chiuso il rubinetto generale dell'acqua immediatamente e il giorno dopo, alle 8 c'era l'impresa che mi ha squarciato 3 metri di pavimento e 2 di muro ed ha trovato e sostituito il tubo rotto.

Ci voleva tanto?

Intervento massiccio e drastico SUBITO per evitare ripercussioni e conseguenze peggiori dopo.

Abbiamo un esercito che costa e che mandiamo ovunque e non lo possiamo utilizzare per pattugliare le strade come hanno fatto a Whuan?

Sì, perché qui serviva pattugliare per scoraggiare chi faceva jogging o gli adolescenti agli aperitivi che difendevano il diritto allo spritz infischiandosene dei divieti e del buon senso.

Sempre dopo ci arriviamo noi, sempre la figura dei fessi e dei bonaccioni che si fanno fregare le mascherine alla frontiera da chi spadroneggia a casa nostra perché non siamo coesi ma ognuno pensa per sé, in Europa come tra di noi.... il mio bisogno di libertà è più importante dei divieti imposti e me ne frego per dirla stile Achille Lauro.

Poi si corre ai ripari, poi, dopo aver tagliato le strutture sanitarie si montano gli ospedali da campo (non c’erano i centri sociali a montarli ma gli alpini. Non c’erano le sardine a trasportare bare) e si fanno donazioni milionarie a favore di telecamera.

Sono un pó schifato ed un pó orgoglioso di certe risposte, un pó commosso ed un pó risentito quando penso ai medici ai quali certi parlamentari non hanno stretto quella mano che hanno porto ai vari capitani delle navi Ong contravvenendo al divieto di salire anche per pericolo di malattie.

Nel momento del dolore e del pericolo ci sono loro, i nostri uomini e le nostre donne in divisa,chi col camice bianco, chi con l'uniforme delle forze dell'ordine, gli altri, tra politici ed approfittatori vadano a cercarsi un lavoro adatto alle loro capacità, ammesso che esista.

Bisognerà ricordarsi di queste immagini quando saremo usciti da questo incubo.

Scusate se certi pensieri risultano un pó slegati tra loro ma io scrivo di getto, di pancia, e si vede....(la pancia).

 
 
 

BERGHEM MOLA MIA

Post n°110 pubblicato il 22 Marzo 2020 da Z76cavalli1cavaliere
Foto di Z76cavalli1cavaliere

Le foto che girano in rete non rendono l'idea dello sgomento, dello stato surreale in cui siamo immersi.

Qui ci sono decine e decine di persone morte che vengono portate via con mezzi dell'esercito, senza una Messa funebre, senza il conforto dei parenti, magari senza nemmeno una carezza nel momento del trapasso.

È un mesto corteo silenzioso che sfila su Borgo Palazzo, dove magari, qualche ora prima, c'era chi faceva un'insostituibile corsetta o si lamentava per non poter fare il rito dello spritz.

Nello stesso momento c'era chi cantava dai balconi sparsi per la penisola e chi si aggrega per fare il lenzuolo più bello e grande del condominio coinvolgendo amici e parenti.

Non va tutto bene, anzi.

Venerdì ero in coda alla Conad di Dalmine per prendere un panino in pausa pranzo perché io non sono tra gli "sfortunati annoiati" che dopo essersi svegliati alle 10 non sanno come impiegare il tempo, e, l'unico neurone, consiglia loro di fare l'esatto contrario di ciò che i medici predicano da settimane (fortunatamente non tutti).

Coda silente, sguardi guardinghi e preoccupati da dietro le mascherine come se fossimo in un campo minato, come se fossimo accerchiati dalle milizie dell`Isis.

Accesso a piccoli gruppi ben distanziati tra loro e nel frattempo le ambulanze che passano in lontananza col loro carico di sofferenza.

Non ne usciremo tanto presto e la colpa è di coloro che si "stressano" a stare a casa.

Poveri..... Noi.

 
 
 

Mio figlio ucciso a 15 anni con un colpo alla testa"

Post n°109 pubblicato il 06 Marzo 2020 da Z76cavalli1cavaliere

Non ho chiara la situazione.

Sono io che, con l'età, sono diventato cattivo, senza cuore né buoni sentimenti o il buonismo imperante ha rubato il posto al buon senso, al senso di misura e di giustizia basilare, alla lucidità intellettuale senza inquinamento di parte?

Martedì 3 marzo ,  alle Iene  , hanno confezionato un servizio sul quindicenne di Napoli perito nell'esercizio delle sue funzioni ed il mio stupore, a distanza di 24 ore non è diminuito, il mio sdegno immutato.

Il servizio di Giulio Golia iniziava con l'intervento della nonna del suddetto adolescente che lo definisce a più riprese "un pane, un pezzo di pane".

Io non dico che invece fosse il pezzo che cantava Levante ma di certo non si può definire buono come il pane, dipingerlo come un ragazzino normale e ciò che ha fatto come "una ragazzata".

A quindici anni, io, polveroso adolescente del 1989, il massimo della "trasgressione" che potevo fare, era suonare i campanelli e scappare, fare gli scherzi nelle cabine a gettoni, mica tentare una rapina per pagarmi la serata in discoteca.

E non è sempre colpa dei genitori perché ci sono mille esempi di persone anche famose che non hanno seguito, nel bene e nel male, i consigli e gli insegnamenti di chi li ha messi al mondo.

Lui ha scelto quella strada ed è morto da professionista, come Simoncelli che è morto in moto essendo lui un pilota….ognuno sceglie la propria strada. È una scelta.

Non è una tragedia come vogliono farla passare i politicamente corretti, i ben pensanti e la stessa famiglia che ripeteva che "glielo avevano ammazzato".....

Una tragedia è un investimento sulle strisce ad esempio, in questo caso te lo avrebbero ucciso e avrebbe avuto anche il mio profondo dispiacere ma di questa gente che si atteggia al guappo, che scherza col fuoco, che non vuole lavorare onestamente ma vuole sottrarre il frutto del lavoro altrui, io non sento dolore, non ho sentimenti.

Male non fare e paura non avere.

Il resto sono ciance.

Massima solidarietà al carabiniere e a chi sta dalla parte della vittima, non del carnefice, che porti a termine la carneficina o meno.

 
 
 

Post N° 108

Post n°108 pubblicato il 16 Ottobre 2019 da Z76cavalli1cavaliere
Foto di Z76cavalli1cavaliere

A fine luglio , mentre andavo in automobile verso la valle Brembana , sono passato col semaforo rosso ad un'incrocio che aveva adottato , senza che lo sapessi , l'automazione per fare le fotografie a chi impegna il suddetto crocevia in ritardo dopo il giallo.

Mi pare strano ma la multa che mi è stata recapitata a breve , attestava che la mia auto era in contravvenzione , lei e chi la guidava in quel frangente.

Pago e amen , nonostante la timida richiesta di vedere la fotografia che attestasse l'infrazione al codice della strada a cui è seguita una risposta del tipo che avrei dovuto fare richiesta in carta bollata , comma 3 , saltando su un piede solo , nei giorni dispari dalle 12 a.m. a mezzogiorno , dopo aver sconfitto Sauron e trovato il Santo Graal.

Dovete sapere che non basta pagare ma bisogna compilare un modulo dove si attesta che si era noi a guidare la macchina con quella targa in quel momento e si deve aggiungere la foto della patente , codice fiscale , tessera delle Giovani Marmotte e attestato di frequenza del Catechismo.

Io diligentemente compilo il tutto e , allegando le foto della patente , invio tramite mail all'indirizzo del comandante della Polizia (?) locale che riceve e mi conferma che è tutto ok e che provvederà alla decurtazione dei punti , ben 6.

La suddetta mail di conferma reca la data del 15 settembre.

Ho pagato , ho fornito i dati e il mio senso civico , nonostante il passaggio col rosso , prova a reintegrarsi nella società , avendo espiato la mia pena ma avevo fatto i conti senza l'oste poichè il giorno 30 settembre , la zelante comandante dava disposizioni che mi venisse recapitata una seconda multa da oltre 200 euro perchè non avevo fornito i documenti che lei stessa aveva confermato 15 giorni prima.

Io chiedo lumi educatamente via mail ma lei legge , come da conferma di lettura , e non risponde.

Invio una seconda mail che segue il destino di quella precedente.

Provo a chiamare al comando dei VIGILI URBANI ma chi mi risponde , mostrando una profonda devozione verso la sua comandante , mi dice di richiamare in altri orari e se non dovessi trovarla , di riprovare perchè lei sta lavorando.

Giusto , io ho così tanto tempo che il suggerimento di questo personaggio mi è prezioso per dare un senso alle mie giornate e penso che passare una mattina al telefono sia un bel modo di prendere una denuncia da stalker.

All'ennesima telefonata , dove mi suggeriscono anche di andare al comando di persona (oltre a perdere tempo al telefono , dovrei anche chiedere un permesso al lavoro col rischio di farlo inutilmente visto che la comandante , con la mia proverbiale fortuna , potrebbe essere a dare il suo prezioso apporto altrove) , un  suo sottoposto mi conferma che non c'è traccia dei miei documenti ed io comincio a sentire puzza di bruciato dalla faccenda oltre che dalle mie orecchie che denunciano la fine della pazienza e del buonsenso.

Minaccio di passare tutta la pratica al mio amico avvocato e rimarco il fatto che è una vergogna che un ufficio che dovrebbe essere al servizio della sicurezza e dei cittadini , prendono questi ultimi come un bancomat , come degli imbecilli , nonostante , con le nostre tasse , paghiamo loro lo stipendio.

Riaggancio brontolando e pensando al da farsi ma con la convinzione che nemmeno sotto tortura avrei pagato la gabella ingiusta.

Passano 5 minuti e magicamente i miei documenti hanno fatto capolino dal pc del comando dei vigili e mi avvisano che provvederanno a sistemare la faccenda e nel pomeriggio , la comandante trova il tempo per scrivermi che hanno annullato il secondo verbale ma si guarda bene , dall'alto dei suoi gradi (anche alcolici credo) , di chiedermi scusa per la rottura ed il tempo che le ho dedicato ingiustamente.

Massimo rispetto per Carabinieri e Polizia ma per chi fa solo multe in modo subdolo e squallido , fregiandosi di un appellativo ingiusto e credendosi il protagonista di Beverly Hills Cop , solo smarrimento ed inquietudine nel voler capire la loro utilità.....

 
 
 

Post N° 107

Post n°107 pubblicato il 16 Ottobre 2019 da Z76cavalli1cavaliere
Foto di Z76cavalli1cavaliere

Mi è arrivato via WhatsApp, non so se siano davvero parole dei colleghi dei due Poliziotti uccisi a Trieste ma sono ugualmente toccanti.

"A che ora sono morti i miei colleghi freddati da un delinquente?

Non sono morti oggi pomeriggio, sono morti in un tempo indefinito del passato.

Sono morti quando avete scritto A.C.A.B. sui muri, o i più raffinati 1.3.1.2.

Sono morti quando avete intonato la canzoncina che inizia dicendo:” la disoccupazione ci ha dato un bel mestiere, mestiere di merda Carabiniere..

Sono morti quando nella libertà del vostro seggio elettorale avete votato chi sponsorizza un’immigrazione senza controllo, senza regole, senza giustizia.

Sono morti quando parlamentari italiani si sono resi complici di uno speronamento ai danni della Guardia di Finanza.

Sono altresì morti quando avete fatto la vostra colletta per sponsorizzare chi materialmente ha speronato i Finanzieri.

Sono morti nel 1999 quando l’allora Governo nei primi 100 giorni abolì l’oltraggio a Pubblico Ufficiale, perché offendere chi rappresenta lo stato con la propria divisa non deve essere considerato reato; l’oltraggio venne poi reinserito in seguito.

Sono morti quando Barbara Balzerani, nome di battaglia Sara, libera dopo essere stata condannata a più ergastoli, ha potuto esaltare pubblicamente quanto fosse stato divertente uccidere Carabinieri e Poliziotti negli atti terroristici da lei compiuti.

Sono morti quando nessun PM ha preso provvedimenti per quanto istigato dalla Balzerani.

Sono morti quando i trapper come Coez "cantano" quanto sia normale odiare la Polizia o quando Rubio dice che erano impreparati fisicamente e psicologicamente.

Sono morti quando l’amministrazione comunale di Milano ha votato contro il taser per la locale Polizia Municipale. Meglio un Vigile Urbano accoltellato che un delinquente colpito dal taser!

Sono morti quando il Giudice ha deciso nell’applicare il minimo della pena e lasciare libero di circolare l’assassino di questa notte, perché sicuramente si tratterà di soggetto pregiudicato.

Sono morti a ferragosto, quando anche quest’anno una compagine politica andrà a trovare i detenuti in carcere, per vedere se hanno troppo caldo, senza esser mai stati a trovare un familiare delle vittime di quei delinquenti che giustamente stanno in galera.

Sono morti quando sono stati invitati assassini di Poliziotti o Carabinieri nelle università per tenere le loro sponsorizzate conferenze.

I miei colleghi uccisi oggi sono morti tanto tempo fa, quando avete scelto da che parte stare ed avete scelto di stare contro gli uomini e le donne in divisa che rappresentano lo Stato.

E chi ha scelto di stare contro i rappresentanti dello Stato è colpevole tanto quanto il balordo che oggi ha materialmente sparato.

I POLIZIA"

 
 
 

č morta la musica

Post n°106 pubblicato il 24 Febbraio 2018 da Z76cavalli1cavaliere
Foto di Z76cavalli1cavaliere

Una canzone cosa deve avere per definirsi tale?

Regalare un’emozione ,farci cantare , farci pensare e sognare , farci innamorare , farci divertire , farci invadere dalla musica che si sposa alla perfezione con le parole .

Una volta ,i cantanti ,dovevano sudarsi il contratto , girando per decine di case discografiche finchè non trovavano l’appoggio di questo o quell’altro produttore che scommetteva sulle doti canore del suo protetto.

Poi arrivarono i progetti studiati a tavolino come le boyband , stile Backstreet Boys o Spice Girl ed il relativo successo non tardò ad arrivare.

In tutti i casi , gli ingredienti per ottenere il cocktail perfetto erano la bella presenza , la dotazione canora almeno sufficiente e una musica altrettanto orecchiabile per poter confezionare un prodotto di successo.

Negli anni 60 c’erano i Beatles e gli Stones e , per entrambi , il successo era figlio di una miscela dosata sapientemente di presenza scenica , di testi e musica , perché c’era chi sapeva suonare e non si affidava ai campionatori. Gli adolescenti impazzivano per loro , che incarnavano perfettamente il senso di essere “artisti”.

Negli anni 70 c’erano gli Abba ed i Queen e , ancora per entrambi , il successo era generato di una miscela perfetta tra presenza scenica , di testi indovinati e di musicisti tipo Brian May e anche qui , gli adolescenti dell’epoca impazzivano per veri “artisti” a tutto tondo.

Negli anni 80 c’erano George Michael e Michael Jackson ,solo per citarne uno europeo ed uno americano e pure loro ci sapevano fare , unendo , ad innegabili doti canore e musicali , anche i movimenti che li hanno caratterizzati e resi unici ed indimenticabili per le generazioni di allora e quindi come non capire le orde di ragazzine urlanti ad ogni apparizione in tv o live?

Pure l’Italia sfornava i propri cavalli di razza e mi ricordo certe spillette recanti le facce di Ramazzotti uscito vincitore da Sanremo o Luis Miguel o Vasco Rossi ed anche per loro vale il medesimo mix vincente : musiche che sfondano qualsiasi barriera di gusto , testi che si fanno apprezzare e presenza.

Gli anni passano , compare Jovanotti con testi meno impegnati ma sempre con un mix che ti fa muovere il piedino sotto il tavolo e che non riesci a dimenticare , idem per i Gun’s Roses , gli Europe e via dicendo e sfido chiunque a non aver canticchiato una canzone di questi personaggi o non aver apprezzato la musica o semplicemente le movenze di Lorenzo col cappello girato o di Axel mentre canta. Le ragazzine sclerano e non possiamo dargli torto.

Il target un pochino si abbassa in modo direttamente proporzionale e quindi arrivano i vari Fedez e Kolors che ,magari saranno carenti almeno di uno dei suddetti ingredienti ma che stilano il loro prodotto in modo ordinato e si ritagliano la loro visibilità e la loro fetta di autografi.

Ciò che però non capisco è come si è scesi sempre più in basso , arrivando a rispolverare vecchi successi e farne delle cover perché non si hanno più idee , fino alla caduta libera , al punto del NON RITORNO , costituito da questo 25enne della periferia di Milano , coi capelli sporchi di vernice rossa , brutto come i debiti , che non sa cantare , si atteggia a rock star pur non avendo mai cantato un pezzo rock , parla su musichette che probabilmente sono partorite da una scheda audio di un Commodore64 e che dice di essere un mito tra gli adolescenti e , purtroppo , è vero.
Sforna dischi prodotti da chi avrebbe dovuto prenderlo a calci nel culo e rimandarlo alle scuole serali per extracomunitari (giusto per far capire il livello di cultura) e si permette di voler essere il punto di riferimento dei miei figli , lui che è ignorante come la capra cara a Sgarbi e che potrebbe essere punto di riferimento solo per chi è più ignorante di lui , ammesso che esista.

Ed è colpa nostra , che lasciamo i nostri figli a trastullarsi con internet , fertile terreno per questi debosciati senza arte né parte che , nei tempi con i quali ho esordito , non sarebbe stato degno di collegare il jack alla chitarra di Dodi Battaglia dei Pooh.

Uno qualsiasi di coloro i quali suonano nelle piazze o nelle metropolitane col cappello davanti , ha certamente più capacità di questo rampollo degli anni 2000 e sfido chiunque a contraddirmi.

Ed ora invece fa i video dove fuma bellamente degli spinelli enormi ed esibisce il fatto di essere ricco e di avercela fatta a “sfondare” , senza pensare che l’unica cosa di sfondato è il suo sedere , in quanto baciato letteralmente dalla fortuna di vivere in quest’epoca malsana e malata , dove tutte le negatività sono prese ad esempio e tutto gira al contrario.

Io , il mio dovere lo sto facendo ; i miei figli di 8 e 5 anni conoscono Thriller , apprezzano Another brick in the Wall , cantano Ligabue ed i Kiss , i Litfiba e pure Gigi D’Agostino , passando dagli U2 e gli Stadio.

Concludo con il mio appello a salvare la musica poiché questi personaggi , incapaci di fare qualsiasi cosa (egli stesso ha detto alle Iene di non saper cambiare una lampadina) , non debbano apostrofarsi a cantanti , perché se io fossi Adele o Massimo Ranieri o Bono Vox , mi vergognerei ad aver scritto CANTANTE alla voce professione , sui documenti.

Ai programmatori delle scalette musicali radiofoniche : mettetevi una mano sulla coscienza e pensate al concorso di colpa nell’omicidio della musica.

 
 
 

Magno Magnum

Post n°105 pubblicato il 11 Ottobre 2017 da Z76cavalli1cavaliere

Abbiamo, tra le nostre conoscenze, una simpatica famiglia varesina, conosciuta anni fa a Torre Pedrera , sulla riviera romagnola.

Lui idraulico dipendente in una ditta che non lo valorizza e lei impiegata, casa di proprietà ed un bimbo coetaneo del mio grande.

Abbiamo preso l'abitudine di vederci un paio di volte all'anno, una da noi verso dicembre/gennaio ed una a casa loro subito dopo o poco prima delle vacanze, specie perché non andiamo , da almeno due estati, nel suddetto mare mentre loro sono legatissimi a quel particolare e sontuoso albergo che li soddisfa in tutto, specialmente nel cibo dove lui trova rifugio dalle delusioni (parole sue) di un anno lavorativo.

Quindi ci si vede, ci si scambia qualche pensiero , si chiacchiera e si mangia.....

Premetto che mia moglie, quando vengono ospiti, comincia ad elaborare il pranzo già alcuni giorni prima ,cercando di far bella figura, offrire qualcosa di speciale, uscendo da ciò che si mangia in settimana a casa propria e di non lasciare nessun particolare al caso mentre io cerco sempre di non far mancare nulla a livello di quantità perché credo sia una sconfitta, alzarsi dalla tavola non sazi e non soddisfatti pienamente.

Ebbene, domenica siamo stati invitati dopo che loro ci avevano fatto visita a gennaio e li avevamo accolti con il solito calore, sono stati ristorati in stile ALL YOU CAN EAT e dotati di un cesto natalizio a cui non mancava nulla.

Noi ci siamo presentati con prodotti enogastronomici sardi presi durante le vacanze, un pigiama per il piccolo comprato alla Disney, una formaggella intera che avevano gradito durante il pranzo da noi, alcuni prodotti aziendali da dove lavoro ed un vassoio di pasticceria fresca assortita preso durante in percorso per raggiungere casa loro.

Arriviamo e troviamo una pastasciutta ordinaria senza alcuna possibilità di bissare , 4 braciole numerate ai ferri (siamo a tavola in 7) con contorno di patatine fritte che ho evitato di mangiare per non finirle visto che i bimbi ne vanno ghiotti ed erano MEZZA ciotola per 7 COMMENSALI.

Torniamo a casa con l'unico cadeau è costituito da un paio di macchinine per i piccoli e un calendario tascabile della Juve che ha avuto in omaggio durante una trasferta a Torino.

Alché mi chiedo se siamo noi che diamo troppo o sono certe persone che se ne approfittano e allungano la mano solo per prendere e difficilmente per dare.

Mia madre mi ha insegnato che se inviti qualcuno devi fare in modo che non si possa lamentare di nulla, che avanzi sempre vino e cibo perché l'ospite si senta importante e speciale.

Io sono un Signor NESSUNO , mica abituato a cene di gala con Tronchetti Provera , e pensavo che certe teorie che ho assimilato fossero comuni ma mi rendo conto sempre più soventemente che non è affatto così e non perché ci sono, nella fattispecie , difficoltà economiche visto che non si fanno mancare nulla dalla colazione al bar alle vacanze lussose ma forse proprio perché devono ostentare, in casa loro mangiano pane e cipolla, con tutto il rispetto per chi, come i miei genitori, ne hanno fatti di pranzi e cene così, tra di loro, per mettere via quattro soldi.

Amen.

 
 
 

O' ferryboat

Post n°104 pubblicato il 28 Agosto 2017 da Z76cavalli1cavaliere

A distanza di quasi un mese dall'inizio delle agognate vacanze , sono ispirato e voglio raccontare la cronaca di un tranquillo sabato di fine luglio di una famigliola che si appresta a godere di due settimane in una splendida regione quale la Sardegna.

Avevamo il traghetto Grimaldi Lines alle 10 da Livorno ed eravamo in prima linea,una delle prime 30 auto alle 8 di mattina , come da prassi.

Ci fanno imbarcare normalmente e troviamo una ottima sistemazione vicino alla zona giochi dei bambini.

Ad un tratto una comunicazione che ci avverte che un problema di natura tecnica (che vuol dire tutto e niente), farà slittare la partenza, e quindi l'arrivo, di 1 ora.

Cazzo!

Ho ancora 3 ore di strada una volta sbarcato ad Olbia ma va bene, sono in ferie e non voglio partire col piede sbagliato.

Pochi minuti ed una nuova comunicazione : altri 90 minuti di ritardo da sommare ai precedenti 60 e la cosa si fa antipatica.

Passa mezz'ora e c'è un nuovo dispaccio che aggiunge ulteriori 90 minuti per un totale di 4 ore.

Sclero.

Il tizio della casa mi aspettava alle 22 ed io , a questo punto , arrivo alle 22 ad Olbia.....

La gente comincia a incazzarsi e si formano capannelli di sovversivi quando un nuovo ordine arriva : 90 auto saranno scaricate per potersi imbarcare su un traghetto Corsica Ferries alle 15,30..... Io faccio due conti e mi pare di poterci essere tra i papabili ed infatti, dopo una estenuante attesa nella pancia della nave, mi fanno partire essendo io la macchina numero 88

Una colonna di auto parte, guidata dalla prima, verso un nuovo imbarco e sfrecciano tra le strade livornesi, fregandosene dei semafori e divieti.

Al porto ci fanno cambiare il biglietto da Grimaldi a Corsica e altra attesa sotto il sole finché anche l'ultimo esodato Grimaldi sale e sono le 16.30 con arrivo previsto non più ad Olbia ma a Golfo Aranci alle 22,45 e la nuova destinazione è più lontana e fa sì che il mio arrivo subisca ulteriormente ritardo.

Sbarchiamo, non un lampione, non un cartello, noi esausti con 3 ore di strada da fare e con la mia palpebra che cala stile messicano.

Ci fermiamo e dormiamo un po' per riprendere il viaggio in mattinata, con la luce di fratello sole e finalmente si arriva in questo posto incantevole, con mare cristallino e gente diluita sulla spiaggia a decine di metri l'una dall'altra.

Spesa al supermercato (esempio : sacchetto di patatine a 4,80) e pranzo con uno sfondo da rivista Alpitour ma al ritorno , scateno l'inferno e mi hanno già contattato offrendomi un bonus per l'anno prossimo ma io rifiuto....nel doman non v'è certezza ed io potrei non fare le vacanze , oppure andare in montagna e , al momento , non mi risulta che la compagnia partenopea , fornisca supporto per le Dolomiti o giù di lì.

Ci sarà da ridere.......

 
 
 

Papino

Post n°103 pubblicato il 13 Aprile 2017 da Z76cavalli1cavaliere

 

Auguri papino , come ora dice il mio piccolo a me.

Sei restato solo papà per me perchè non sono riuscito a farti vedere coloro i quali porteranno avanti il tuo cognome come tu avresti desiderato , dei quali saresti stato orgoglioso e saresti tornato un po' bambino , tu che eri uomo tutto di un pezzo , di quelli di una volta che “guai a mostrarsi teneri” ma con loro ti saresti sciolto e lo so che quella lapide , con scritto “nato il 3 dicembre 1932” , a cui mandano loro baci misteriosi e sorrisi sinceri , non resta insensibile.

Ciao Nonno Rocco , ciao papà e auguri



Nel giorno della festa del papà , ecco un pensiero per te che mi hai lasciato 16 anni fa.

I ricordi cominciano ad avere contorni ingialliti e spesso capita di non ricordare certi particolari avendo in mente , ben stampato , un immagine , un episodio ma di non ricordare in modo esatto ogni dettaglio.

Mi è capitato proprio in questi giorni di trovarmi a portata di click alcuni video salvati nel mio pc e riguardanti i miei nonni materni scomparsi nel 1992 di cui avevano fatto alcune riprese Caino e consorte con la videocamera che avevano ai tempi e di cui io , non potendomela permettere , ero sprovvisto.

L'ho rivisto dopo anni e con mia sorpresa c'eri anche tu , papà.

Emozionante rivederti sorridere , ripetere le parole alla nonna un po' dura d'orecchi , incrociare il tuo sguardo e incorniciare un attimo estivo in quella casa all'ultimo piano di via Arena quando avete portato il gelato a quei due vecchini che non se lo compravano mai , quasi facessero un torto a qualcuno se si concedevano qualcosa.

Bello porterti far conoscere ai tuoi nipotini e far vedere chi era il loro nonno , tu che ti saresti esaltato a vedere il mio guerriero combattere , tu che saresti stato orgoglioso di portarteli a passeggio con il fedele Fido.

Purtroppo il destino non ci ha concesso questo piacere ma Io ti riincontrerò un giorno... ma non ancora.

Non ancora.

 

 
 
 

In questo mondo di LADRI

Post n°102 pubblicato il 13 Aprile 2017 da Z76cavalli1cavaliere

Dall'ultimo post ne è passato un pò di tempo....

Abbiamo sfrattato l'inquilino moroso che occupava ormai da mesi l'appartamento che abbiamo in centro a Bergamo e , dopo esserci affidati ad un solerte e giovane legale , il 31 dicembre , tramite la sua compagna , ci ha fatto riavere le chiavi sottolineando che non erano più insieme.

La suddetta , aveva ricevuto una telefonata dall'avvocato e si era presa la briga di chiedergli se fosse un legale vero o meno , come se non fosse possibile che li avessimo sfrattati veramente ma solo un escamotage per liberare la casa e fare loro paura.

Dopo aver avuto conferma dell'iscrizione all'Albo , lei si era spacciata per DOTTORESSA mentre è una semplice badante , lontana anni luce dalle badanti che fanno perdere la trebisonda ai maschietti di una certa età poichè è un incrocio tra Sconsolata e la Litizzetto.

Ci devono 5500 euro e perdiamo tempo a fare i giochini?

Ebbene ci ridanno le chiavi e, una volta rientrati troviamo il deserto dei Tartari : si sono fregati tutto , tende , posate , pentole , le presine della cucina , lo specchio del bagno , il divano-letto , tavolo e sedie , pure lo scovolino del wc , oltre ad aver registrato una miriade di micro-fori praticati nel muro , come se avesse messo milioni di quadri , come se fosse un'opera d'arte moderna  , ipotesi subito scartata poichè non sono in grado di distinguere un cerchio da un triangolo.

Abbiamo fatto regolare denuncia , sempre tramite avvocato e, incrociando le dita , da aprile , dopo aver riacquistato tutto , abbiamo messo a reddito tramite un altro ragazzo.....speriamo a questo giro , di essere più fortunati.

Una volta avute le chiavi , i balordi si sono guardati bene da farsi vivi o di dirci dove avrebbero sbarcato il lunario e quindi , visto che la denuncia ha valenza diversi anni , confidavamo unicamente nelle ricerche delle Forze di Polizia.

Tutto ci aspettavamo tranne che avesse ragione mio padre quando , in dialetto lucano , usava dire per coloro i quali fosse venuto meno il senso del pudore , della civiltà o semplicemente che si dovessero vergognare , che perdessero il senso e la misura e mettesero la faccia dietro la nuca (risparmio di riportare l'espressione letterale).....

Sono venuti ad abitare a 50 metri da casa mia : se esco dalla mia via ed alzo lo sguardo , vedo il loro balcone agghindato da quel tendone a strisce verticali verde e bianco ed una serie di pupazzi gonfiabili che , con ogni probabilità avranno per lui anche altri utilizzi vista lo scarso appeal della signora.....

Non ci siamo ancora affrontati faccia a faccia e spero che il loro dio non li consigli erroneamente di rivolgermi la parola , magari con quel sorriso marciulento ed ebete ma prima o poi troverò qualcuno sui miei passi e lì ci sarà da ridere.

Ladri e facce di m...elma , dai che è Pasqua e bisogna essere buoni

Auguri

 

 

 

 
 
 

sfiga a grappoli

Post n°101 pubblicato il 10 Novembre 2016 da Z76cavalli1cavaliere

Mia nonna Camilla mi diceva che lassù in cielo esistono 2 libri dove sono segnati i fortunati e gli sfigati e noi facciamo parte della seconda edizione......e nemmeno ora che lei non c'è più, riesce ad intercedere per una migrazione da un volume all'altro.

Dopo gli allagamenti in taverna, le automobili che bruciano on the road , assicurazioni che non pagano , preventivi che lievitano sempre, gente mai puntuale e poco affidabile che cerco con lanternino e tutta la negatività che mi accompagna sempre, oggi suonano alla porta e mi arriva la famigerata lettera dell'agenzia delle Entrate che mi richiede 1471 euro che a loro dire ho riscosso senza averne diritto, visto che non posso aver evaso nemmeno volendo.

Una esperienza che mi mancava nella mia lunga carriera di sfiga nera.

Ovviamente ho allertato il commercialista e domani gli giro la suddetta comunicazione e vediamo il da farsi.....visto che lo ha compilato lui, ne è responsabile e se non si risolve, il mio avvocato avrà la terza pratica da sbrigare, dopo il tizio della caldaia e per lo sfratto dell'inquilino moroso.

Senza parole

 
 
 

senza speranza

Post n°100 pubblicato il 26 Ottobre 2016 da Z76cavalli1cavaliere

 

In che epoca viviamo?

Quali sono le speranza vere che ci portiamo per il futuro?

Mangiamo alimenti contaminati da pesticidi che importiamo da ogni angolo del mondo dove tutta la chimica è possibile e lasciamo marcire le produzioni nostrane

Siamo schiavi della tecnologia che occupa ogni istante della nostra frenetica vita e lo smartphone , i social , i selfie , e i reality , sono una ragione di esistenza

Siamo circondati da guerre sanguinose e ravvicinate dai media ma riusciamo tranquillamente ad ignorare e girare la faccia altrove ; i bulli imperano nelle scuole ed i furbetti la fanno da padroni sulle strade dove nessuno rispetta le più basilari regole.

L'acqua è inquinata da industrie che non pensano che è il bene più prezioso che abbiamo.

Immondizia ad ogni angolo delle strade , miseria e squallore.

Fabbriche e case abbandonate e degrado nelle periferie.

Masochismo irriducibile per chi fuma , chi si droga , chi si infetta apposta ; malattie nuove per noi , le coltivazioni e gli animali ,

Famiglie irriconoscibili da quelle tradizionali e tradizioni calpestate da tutti , politici , benpensanti e globalizzazioni irrazionali.

Femminicidi giornalieri , violenze sui bambini e sugli anziani e comunque sui deboli o chi abbozza una protesta.

Gente che si ammazza perchè perde lavoro o casa e gente che è orgogliosa delle proprie malefatte e che non pagherà mai o mai abbastanza per le lacrime che hanno fatto scorrere.

Avvoltoi che si aggirano tra le macerie del terremoto , gentaglia che lucra sulla solidarietà delle persone perbene.

Meritocrazia valida solo altrove mentre in Italia vince sempre il più scaltro , quello con più conoscenze e i criminali che trovano terreno fertile , consci di una giustizia mai equa e mai rapida.

Uno stato sempre dormiente , sempre paradossale , sempre macchinoso e cieco che colpisce e coglie i frutti più bassi di un albero sempre più raggrinzito e le mele più rubiconde e succose restano intoccabili sui rami più alti.

Un Pontefice che predica carità e pace e cardinali e vescovi che vivono come imperatori navigando in lussi sfrenati , abitando in realtà lontane anni luce dalla parola del Vangelo e ponendo il dio denaro sul loro personale podio mentre poveri preti di paese o piccoli missionari sudano la loro virtù.

Basta porsi alla visione di una puntata delle Iene o di Report per farsi venire il voltastomaco tra ciò che abbiamo appena mangiato al paese che abitiamo ricchi di contro e poveri di pro.

Onestamente , in cosa possiamo sperare ? Che futuro sto preparando per i miei figli?

Un mondo sporco e confuso , un mondo di lobby bancarie , di notizie false , di promesse mai mantenute , di segreti di stato , terre dei fuochi , mafie intelligenti e nuovi santoni ma solite pecore.

Magari è un pensiero malinconico dettato dalla giornata , da ciò che vedo attorno a me , ma una volta c'era speranza nel domani , si poteva progettare uno straccio di futuro ma adesso è tutto in bilico , incerto e tutta la vita su cui poggiamo le nostre convinzioni , sono travi ballerine.

Ora vivo per i miei piccoli , cercando di dargli armi e cultura per difendersi , per sopravvivere in questa che è la vera giungla , non quella appena smantellata in Francia.

Sono nauseato

 

 
 
 
Successivi »
 

ULTIMI COMMENTI

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2prefazione09dony686freedom_riderperlarosadifiumemonellaccio19annamatrigianorvd79Z76cavalli1cavaliereNonnoRenzo0marabertowcugino_Ittacer.250iltuocognatino1
 
 
 
Template creato da STELLINACADENTE20