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Sanremo è Sanremo


E' passata una settimana dalla fine del festival di Sanremo e non ho ancora sentito una canzone , nemmeno un ritornello , nemmeno un titolo. Sono io che non sono più interessato e non ho più tempo e o voglia di seguire o è davvero diventato noioso , scontato e senza canzoni vere , come dicono gli esperti? Personalmente non mi interessa tanto il parere dei critici , visto che il critico in se è uno che non sa fare altro se non dare opinioni su chi sa fare davvero o a modo suo. Eppure mi ricordo tanti frame legati alla mia infanzia , alla mia adolescenza quando vedere Sanremo , a casa mia , era un discorso sottinteso tra me e mia madre con la quale seguivamo , su quel televisore Korting 25 pollici , rigorosamente in bianco e nero , le vicende musicali presentate da Baudo o Bongiorno e che si protraevano fino a notte fonda. Indimenticabili i problemi tecnici di Drupi , le esibizioni di Elio , i secondi posti di Cutugno. A me piaceva e il ricordo di quelle sere dove si lottava col il sonno per vedere alla fine chi la spuntava , è una coperta soffice che avvolge una parte buona del mio rapporto con mammà...... Io sul divano e lei sulla poltrona , avvolta e con un occhio aperto ed uno socchiuso , che non ci azzardavamo a spegnere nonostante mio padre che si alzava per andare in bagno o Abele che tornava dall'uscita con la Principessa , ci invitassero ad abbandonare il proposito e a raggiungere il letto. Niente , fino alla fine , finchè il vincitore non alzava il trofeo nel teatro Ariston gremito di vip e di gente pagata per far finta di volersi buttare di sotto..... Perdere l'amore di Ranieri , che avevo battezzato come vincente al primo ascolto , le canzoni di Christian tipo "Cara" o "Daniela" , Lena Biolcati e tutta la gente sparita ma che brulica in un angolino della mia testa.....