pensieri parole

Schumacher ....uffa !!!

Che palle con sto Schumacher...grande pilota , ok ma ha fatto una minchiata degna delle migliori gag dei cinepanettoni natalizi di Boldi.....e , fuoripista , si è pure portato il figlio di 14 anni in modo che la tragedia potesse avere contorni ancora peggiori.....Il mondo in apprensione per la sua sorte mentre il 15enne che il giorno prima ci ha lasciato le penne facendo una minchiata simile , è passato come un pirla pur avendo ancora tutta la vita davanti.....lui, a 44 anni , pare faccia passare tutto in secondo piano. Ma le vite non valgono tutte allo stesso modo? I misteri della psiche umana

Bellissima poi la reazione dei prodi scudieri del teutonico pilota che sminuiscono il fatto che possa essere uscito “di poco” dalla pista convenzionale come se si potesse spostare l'asticella del limite a proprio piacimento , a seconda dell'imputato , giusto perché siamo italiani e siamo abituati al fatto che se qualcosa la facciamo in prima persona o qualcuno a noi vicino e/o caro , possa avere un peso minore rispetto a se la stessa azione viene compiuta da un estraneo o peggio da uno che ci sta qui.....

Notizia di oggi , giusto per rimanere in tema di italianità , il fatto che c'è la possibilità che l'ariano campione abbia perso il controllo nel tentativo eroico di salvare una fanciulla , facente parte del gruppo di amici di Schumi , caduta durante una discesa....il tutto 4 giorni or sono.

Mi chiedo : se cerco di soccorrere il figlio di un amico e mi ritrovo a lottare tra la vita e la morte , credo che la notizia del mio gesto venga a galla prima di ogni altra mentre , se esce 4 giorni dopo , ho il dubbio che sia nata per mitigare l'opinione che per disfare un casco , non di certo comprato da Decathlon, non andavi un po' troppo forte e in un punto dove non dovevi andarci ?

Se fosse vero che voleva soccorrere , sarei stato il primo ad incensare il gesto ed a chiedere un giorno di ferie per andare fuori dall'ospedale perchè un gesto simile , fatto da un simile personaggio , assume contorni eroici davvero ma quando Studio Aperto ha esordito con la notizia della Bild (l'Italia fa scuola ovunque) ,ho sorriso amaramente.

Come pure il fatto che visto che Schumacher è in coma per una caduta sugli sci , Barrichello o altri piloti hanno fatto insorgere il web perchè non possono postare sui loro social network , foto che li ritraggono sulla neve con le famiglie , ognuno che si gode le proprie vacanze.....come se visto che uno è in ospedale , tutti devono avere rispetto e fermarsi a riflettere su ciò che fanno.

http://www.giornalettismo.com/archives/1284803/michael-schumacher-e-la-foto-di-barrichello-sugli-sci-che-fa-arrabbiare-tutti/

Il mondo va avanti anche senza Leonardo , Marconi , Dante e Platone e noi dobbiamo aver timore di vivere liberamente il nostro tempo perché uno dei 6 miliardi di ominidi terrestri , è in coma.....

Non ce l'ho con Schumacher , giuro che non ho odio o invidia nei suoi confronti , ma odio chi nasconde l'evidenza e attribuisce meriti ingiusti o immeritati.

Non mi è simpatico , questo lo ammetto ma ciò non intacca il mio senso di giustizia e di equilibrio nel valutare le cose .

Non mi è piaciuto che in tanti anni stipendiato in Italia , io lo abbia sentito dire solo “C'è anche rossa ?” nello spot di una utilitaria Fiat e che abbia sempre parlato in inglese e non mi piace che chi lo reputa un campione a tutto tondo , senza macchia ,dimentichi quando proprio con Barrichello fu protagonista di una scenetta disgustosa vista a Zeltweg , il 12 Maggio 2002 , dove partito in pole e primo per tutta la durata della gara, il pilota brasiliano della Ferrari sul traguardo ha lasciato la vittoria a Michael Schumacher......

Oppure quando nel 99 , a seguito di un infortunio di Schumi , la squadra boicottò Irvine perchè non si poteva permettere che non fosse il primo pilota a vincere il titolo e , vogliamo scommettere 1 euro che l'idea non partì da Maranello ma da un biondo caimano che non lascia mai vincere nessuno?

Spero che la gente inizi a pensare col proprio cervello , senza farsi condizionare dalle passioni e non seguendo notizie di parte ma ricordando , analizzando , togliendo il cervello dalla confezione di cellophane.