So unsexy

Post N° 11

Ieri sera ho visto Francesco.
Lo conobbi qualche anno fa in treno.Bello.Tipicamente, classicamente, veramente bello.Lo avevo adocchiato già sulla banchina mentre aspettavamo.Arrivato il treno mi sistemai in un vagone vuoto.E lui venne a sedersi affianco a me. Facemmo insieme quasi tutto il viaggio,parlando del più e del meno.Viveva a Roma ma era di Salerno anche lui.Era bello.Stop.Simpatico... ma per i miei gusti troppo montato.In ogni caso prima di scendere mi chiese il numero di telefono.Gli avrebbe fatto piacere rivedermi,disse.
Si fece sentire abbastanza spesso...ma c'era quel filo di presunzione in lui che m'irritava. Comunque accettai di vederlo per un caffè.Il caffè diventò una passeggiata al parco.Oltre che bello baciava anche bene.Parecchio bene.Ma l'idea che mi ero fatta di lui non era cambiata:era bello,sapeva di esserlo ed era sicuro che non poteva NON piacere.Da quella volta mi richiamò per altri caffè... che io non ho mai accettato.
Poi smise di farsi sentire.E anch'io.Da quella volta non c'eravamo più visti. Poco tempo fa sfogliando la rubrica trovai il suo numero.Decisi di fargli uno squilletto.Mi mandò un sms.Mi chiese come stavo,che fine avessi fatto e il mio contatto msn.Mi invitò per un ennesimo caffè.Che stavolta decisi di accettare. Bello lo era sempre.Certo,mi ricordava un pò Big Jim per tutta la palestra che aveva fatto... però di viso era sempre uno schianto!
Stemmo insieme un paio d'ore.Facemmo due passi,ma quando capiì che era alla ricerca del parco anche quel giorno decisi che era ora di tornare a casa.
Continuammo a sentirci per i giorni seguenti su msn.E poi m'invitò a cena a casa sua. Una pizza,un film. Certo. Il dolce e il digestivo.
Dopo quattro bidoni stavolta ancora non si era arreso,così ieri sera trovandomi tra l'altro dalle sue parti decisi di accettare l'invito e feci un salto a casa sua.
Andammo a prendere una pizza.Mentre aspettavamo lì davanti mi prese in braccio e mi baciò.Oh Dio!Ma era la mia memoria che era arrugginita o questo semplicemente aveva dimenticato come si faceva??Non c'era nessuna dolcezza in quel bacio. Semplicemente la diceva lunga sulla piega che avrebbe dovuto prendere quella serata. Voleva portarmi a letto e basta.Anzi no.Voleva scoparmi e basta. Avevo capito qual era il suo gioco.E io decisi di scendere in campo.
Arrivammo a casa,tagliò le pizze,aprì una birra e mise un film. Finita la pizza, dopo due minuti avevo già il suo braccio intorno al collo.Dopo un quarto d'ora confermò tutte le mie teorie. Non era uno sprovveduto.Ci sapeva fare. Ma non c'era spontaneità in lui.Sembrava che stesse girando la scena di un film,che stesse seguendo un copione. E non riusciva a farmi venire nessuna voglia.Il che mi facilitò la messa in atto di quello che avevo in mente.Lo lasciai fare.Lasciai che si convincesse sempre di più che mi avrebbe scopata.Procedeva con calma,senza nessuna fretta.Sempre seguendo quel famoso copione.Lasciai che si togliesse la maglia (non so se perchè avesse caldo o perchè doveva mettere in mostra le tante fatiche della palestra). Dopo tre quarti d'ora così... quando capìì che ormai era decisamente eccitato e che di li a poco mi avrebbe strappato i vestiti di dosso... gli dissi: "Ora devo andare...si è fatto tardi!"
Mi guardò come se fossi diventata matta."Non puoi andartene proprio adesso!!" "Oh si che posso...altrimenti perdo l'autobus!" "Dormi qui...che problema c'è??" Di tutta risposta gli porsi la sua maglietta aggiungendo solo "Accompagnami alla fermata!"
Controvoglia, mi accompagnò.Cercò in tutti i modi di farmi cambiare idea,continuò a stuzzicarmi fino all'ultimo.Poi gli schioccai l'ultimo bacio e salìì sull'autobus.Gli feci ciao ciao con la manina e me ne tornai a casa.
Non avevo nessuna intenzione di andarci a letto fin dall'inizio,ma non avevo escluso la possibilità che la cosa mi sarebbe potuta piacere.E che avrebbe potuto dispiacere anche a me andar via sul più bello.Invece tornai a casa senza nessun desiderio incontenibile,senza nessuna voglia repressa.Senza nessun pentimento o rimpianto.Tornata a casa l'unica cosa che avevo...era tutta la faccia rossa per colpa di quella sua fottutissima barba!!!

Post N° 10

La situazione con Alex è a un punto morto.Non riesco a capirlo,non riesco a stargli dietro.Doveva venire il prossimo fine settimana.Ma un problemino tecnico alla macchina ha fatto saltare tutto.E va bene.Fin qui posso anche crederci (ci credo..ho le mie fonti) ma la cosa che mi fa perdere la testa è questo suo comportamento un pò ambiguo.Ci sono giorni che non si fa sentire,altri in cui è lui a cercarmi. Alle volte è lui a tirare in ballo il discorso "noi" (tra il serio e lo scherzo),altre mi liquida dopo due minuti.Momenti in cui non lascia spazio a nessun dubbio e altri in cui penso di aver preso un abbaglio.
Mentre meditavo sulla soluzione più appriopriata in questi casi,ossia starmene buona buona per i fatti miei ed aspettare che fosse lui a decidersi,ieri sera decido di andare a trascorrere un'altra serata in quella che è praticamente la mia seconda casa:da Alfredo e Stefano.Tra una cosa e l'altra ebbi la malsana idea di farmi leggere le carte da Ste un'altra volta.Ribadisco che io non credo a queste cose...però l'altra volta ci prese in pieno.Così,vista la situazione poco chiara,decisi che una previsione non avrebbe fatto male!SBAGLIATO.Mentre guarda le carte lo vedo un pò stupito...tra il serio e il divertito vedo che cerca di dirmi qualcosa..."Ste????Allora??" "Beh...mmm..." "ALLORA?????""Senti..ma non è che...si insomma...che sia...beh che abbia.." "Ste,per caso mi stai dicendo che è gay???" "Ma  perchè potrebbe??" "Ma perchè è uscito così???" "Beh..in realtà si...è usicto che è attratto dagli uomini...ma parchè credi che possa essere??" . Avrei voluto ridergli in faccia e dirgli "Ma che cazzo dici???" . L'avrei fatto se già da prima non avessi avuto un piccolissimo dubbio.Non riuscivo a capire perchè si comportasse così...Ma quell'idea l'avevo rifiutata con tutta me stessa.E ora Stefano era lì a sbattermela in faccia.Mi veniva quasi da piangere...mentre tutti se la ridevano alla grande!Poi Ste mi guarda,mi fa l'occhiolino e mi dice "Non ti preoccupare.. vedo pure che hai la riserva.Hai altri due tipi per le mani..." Resto pietrificata. Proprio il giorno prima avevo accettato l'invito per mercoledì sera ad uscire con un ragazzo che non mi dà tregua da un bel pò..
E l'altro era proprio lui,Stefano.Per tutta la sera non ho fatto altro che pensare che avevo voglia di rivederlo.Anzi,diciamocela tutta:Per tutta la sera non avevo fatto altro che pensare di saltargli addosso.Avevo l'ormone ballerino,e il fatto che sentissi ballare anche il suo...mi ha agitato per tutta la serata!Colpo di grazia finale: quell'unico momento in cui siamo rimasti soli sul balcone.Mi ha abbracciata,mi ha dato un bacio sulla guancia.Mi sono girata.Ci siamo baciati.Gli ormoni viaggiavano a manetta.Avevo addosso un incendio. Avrei fatto l'amore lì con lui,in quel momento, sul balcone. Poi,non so come siamo riusciti a fermarci prima che arrivasse Alfredo. Per tutto il resto della serata non sono riusciata a calmarmi.E visto che non potevamo restare da soli ho deciso di farmi riaccompagnare a casa.
Beh...è vero...avevamo deciso di smetterla.Avevamo deciso di non andare più a letto insieme.Avevamo deciso di frequentarci solo come amici.Ma si sa...solo gli stupidi non cambiano mai idea...
Ps:Domani pomeriggio passa a trovarmi!

Post N° 9

E un altro fine settimana è arrivato...meno frenetico di quello precedente ma comunque sempre molto intenso... Giovedì sera ci siamo godute il centro della città.
Sole io e mia cugina,dopo un bicchiere di vino in un localino molto in a piazza di pietra, ce ne siamo andate in giro per le vie della città a fare le turiste con tanto di macchina fotografica alla mano.E ci siamo divertite!
Ieri sera invece dopo un anno e mezzo ho rivisto Andrea.Mi fa sempre un effetto strano rivederlo.Forse perchè so di essermi comportata da perfetta stronza con lui. E non se lo meritava neanche un pò.
Ci siamo conosciuti due anni fa,appena mi sono trasferita qui a Roma,tramite amici in comune.Io ero nel pieno della mia prima crisi con quello che da poco è il mio ex.
Ci fu qualcosa di lui che mi piacque subito...Quei sorrisi che mi faceva mi mandavano il cervello in tilt.E ancora di più que suo modo di fissarmi.Quel modo di incatenare i suoi occhi ai miei mi riduceva a un brodo di giuggiole.Uscimmo da soli dopo poco...era la prima volta che uscivo con qualcun'altro...e con lui tutto era così semplice.Era vicino a me,non in culo al mondo. L'unico problema tra di noi,grande quanto una casa:il mio ragazzo. Era una situazione talmente complicata che non sapevo come uscirne... Da una parte non ero più sicura di continuare la storia con il mio ragazzo,dall'altra c'era Andrea che era partito in quarta.Ma l'idea anche di rituffarmi così presto in un'altra soria,non mi esaltava.Mi trovavo tra l'incudine e il martello ed ero incapace di decidere.Poi rividi il mio ragazzo e le cose si complicarono talmente tanto che alla fine decisi di restare con lui. Da quella volta le cose tra di noi non si sono mai riprese del tutto.E soltanto quest'estate ho trovato il coraggio di dire basta.
Poi Andrea non l'ho più rivisto per mesi.La prima volta è stato imbarazzantissimo. Non sapevamo che dirci,come comportarci.Sapevo che ce l'aveva tantissimo con me.. e lo capivo.E il fatto che tutti sapessero di noi,di quello che era successo e di come erano andate le cose non aiutava di certo.Da quella volta ci rivedemmo dopo qualche settimana..andò un pò meglio.Ma l'imbarazzo c'era sempre.Poi ci siamo persi del tutto.E per un anno e mezzo non ho più saputo niente di lui.
Ieri sera ci siamo ritrovati ad uscire di nuovo in gruppo.Un filo d'imbarazzo continuava ad esserci.All'inizio evitava anche di guardarmi.Poi siamo andati a bere qualcosa in un locale.Eravamo seduti di fronte.Quel modo di guardarmi..non era cambiato per niente. L'intensità del suo sguardo era sempre la stessa.Anche ieri sera,come tutte le altre volte,ho avuto l'impressione che con quegli occhi riuscisse a scavarmi dentro. Riuscisse a spiare ogni cosa in qualsiasi angolo della mia testa."Hai cambiato look.. ti avevo lasciata con i capelli lughi lisci e biondi e ora ti ritrovo con un taglio corto riccio e scuro..." mi disse "Si...era necessario un cambiamento.Da qualche parte dovevo iniziare..Non è stato un anno molto felice.." "Ti stanno bene però..molto bene.E non so cosa sia successo..ma fisicamente ti trovo veramente bene!" "Si..e piano piano mi sto riprendendo anche moralmente..." E poi mi chiese l'ultima cosa che mi sarei aspettata "Com'è andata a finire poi con quel ragazzo??" "E' andata a finire che...è finita.Da poco comunque.E' qualche mese che ci siamo lasicati.." "Beh..è durata tanto.." "Si... troppo forse..da allora le cose non si sono mai più aggiustate del tutto.." "Dovevi arrivarci da sola..dovevi capirlo da sola..." "L'ho fatto appena in tempo...e ora mi godo la vita da single..e tu?" "Fai bene...anch'io ho da poco chiuso una storia..quando una cosa non va non va e basta..." "Già...e ora ti godi la vita da single anche te...".
Il resto della serata è proseguito tranquillamente.Usicti dal locale mi accendo una sigaretta "Ancora mangi schifezze,ancora fumi...non sei cambiata per niente eh??" "Ti sbagli..ho smesso di mangiarmi le unghie!!" "Ah ah ah...allora hai fatto proprio passi da gigante!!" "Certo...e comunque fumo molto molto di meno rispetto a prima...quindi..una cosa alla volta.Lo sai che i cambiamenti drastici non li reggo.." "Lo so..purtroppo lo so...".
Tappa fissa al pastificio e poi a casa.Mi ha fatto piacere rivederlo...ma in fondo so che non tra me e lui non avrebbe mai funzionato.Le cose non sarebbero andate bene neanche se avessi deciso di restare con lui anzichè tornare dal mio ex. Caratterialmente tra di noi c'era un abisso.Le cose di me che non gli piacevano erano troppe.E io purtroppo sono restia ai cambiamenti.E credo che anch'io avrei fatto fatica ad abituarmi ai suoi difetti.
Quello che c'era tra di noi era tutto a livello fisico...i brividi che riuscivamo a darci solo guardandoci.A letto anche stavamo bene.Ma più di tutto era il modo di coccolarci.
In ogni caso...è andata.Non potrebbe mai ricominciare tra di noi.Ma intanto mi ha fatto piacere rivederlo.

Post N° 8

Questo week end credevo non sarebbe più finito!!!Sono stremata...non alla frutta... sono proprio all'ammazzacaffè!!
Giovedì sera sento il mio caro Fefe.Mi disse che il giorno dopo sarebbe partito a mezzogiorno.Così mi parte un invito a colazione "Dai...vieni qui,facciamo colazione insieme e poi vai via..." "Stronzetta,l'ho capito che vuoi che ti porti il cornetto a cioccolato!!Comunque vengo volentieri.." "Non dire così...lo sai che non è vero..chiamami quando parti da casa." Alle 8,30 squilla il cellulare,mezz'ora dopo eravamo seduti a tavola a fare allegramente colazione con cappuccino e un bel cornetto caldo.Mentre stava andando via riceve una telefonata.Non doveva più partire."Va bè...ora sei qui...fermati anche a pranzo.." "No...tu mi avveleni..." "Tranquillo..in frigo c'è il sugo già pronto.E non l'ho fatto io!" "Bene...allora mi fermo!"
Tra una cazzata e l'altra s'erano fatte le sei di pomeriggio. "Ma ora che dici??Vuoi andartene si o no??" "Si..ora me ne vado..." "Ecco bravo...tra due ore sono a casa tua..e mettiti in tiro che stasera voglio uscire.." "Nooo....dai..stiamo a casa a guardare un film!!" "Ma sei matto???Di venerdì sera??" "Va bene...agli ordini comandante!!" "Dai se fai il bravo ti faccio scegliere il locale..." "Ma grazie...".
Alle undici eravamo all'Hard rock cafè in via Veneto.Due ore e due daiquiri alla fragola e un cosmopolitan dopo tornammo a casa sua con i mezzi."Dai...ora chiamo un taxi e vado a casa.." "Un taxi??ma sei matta??Dai...dormi qui..tanto che problema c'è?Dai..ci guardiamo un bel film..." Quando Fefe si mette in testa una cosa non lo smuovi di un centimetro."Va bene...ma le condizioni sono:voglio vedere Shrek 3,voglio lo spazzolino,il latte detergente,il pigiama e un paio di calzettoni" "Nient'altro signorina??" "No..è tutto!" "Ma quanto sei viziata!" Arrivata a casa mi tolgo solo le scarpe e mi spalmo sul letto.Iniziamo a vedere il film...mi ricordo solo i primi 20 minuti!! Alle 8 in punto riapro gli occhi.Ero ancora vestita e truccata.Non mi ero neanche infilata sotto le coperte.Avevo addosso solo il pleid.Merda mi ero addormentata come una pera cotta.Mi giro e Fefe non c'è.Era andato a dormire in camera di Stefano.Vado a svegliarlo. "Cazzo..è tardissimo,Fe!" "E' tardissimo???Minchia Eli...sono le 8 di mattina!!!Fammi dormire!" "Noo...io devo scappare a casa...se mia cugina non mi trova sai che colpo le viene??Vado da sola non ti preoccupare!" "Aspetta che t'accompagno giù..." "Grazie...e poi ti giuro che per i prossimi dieci giorni non saprai più niente di me!Te lo giuro...sparisco!!".
Alle 8,45 ero nel mio letto.Dormìì fino all'una.Poi mia cugina venne a svegliarmi.Neanche s'era accorta che ero tornata..presto! "Svegliati...oggi dobbiamo pulire il giardino..." "??Ma sei matta??Di sabato mattina??".Ma non c'era scampo.Quando la mia guradia svizzera ha detto una cosa..c'è solo da obbedire.
Armate di tanta buona pazienza ci siamo messe all'opera.Dopo quattro ore e la schiena che era un pezzo di marmo il giardino erano splendore.A quel punto nenache accusavo più la stanchezza,così in preda alla furia pulitrice abbiamo tirato a lucido tutta la casa.Il tempo di mangiare e di farci una doccia rigeneratrice che chiama un amico di mia cugina "A belleeeeeeee!!Sbrigatevi che tra un pò si esce!!". Era sabato sera.E di sabato sera non si può stare a casa.Andiamo in un locale carino sull'Appia,il Kill Joy.Tra un cocktail e una ballata si sono fatte le quattro del mattino. "Ragazze... prima di tornare a casa facciamo la tappa obbligatoria??" "Ovvio!". La tappa obbligatoria è quella al pastificio.Dopo una bella bomba a cioccolato siamo tornate a casa alle 5.
Quattro ore e mezza dopo suona la sveglia.Avevo un appuntamento con Sandro, amico universitario,alle 11 a piazza Bologna.Quella settimana era stato il suo compleanno,così aveva deciso di festeggiarlo nella casa di campagna di un altro amico.Arriviamo lì verso l'una e mezzo.Accendiamo il fuoco e iniziamo a preparare qualcosa.Poi inizia ad arrivare un pò di gente.Eravamo all'in circa una trentina di persone.Tra una cosa e l'altra poi noto che non c'era neanche una bottiglia d'acqua... Solo vino,birra,alcolici e super alcolici.Dopo 4 bicchieri di vino noto che Sandrino sta su di giri alla grande.Così,non volendo rischiare di finire abbracciata a qualche albero, decido di smettere di bere.Al ritorno avrei guidato io.Ma la giornata non accennava a finire...e neanche l'alcol.Alle sei del pomeriggio arrivava ancora gente ed erano tutti uno più strafatto dell'altro.E io iniziai a sbroccare.Stare troppo tempo allo stesso posto mi scoccia da morire. "Sandì,ma a che ora pensi che finisca la festa??" "Non lo so...non so più niente..anche perchè io non guido.." "Questo era scontato...in queste condizioni con te in macchina non mi ci avventuro..." "Va bene tesoro...guidi tu...fai tu quello che vuoi..." E in un attimo l'ho visto riattaccarsi alla bottiglia! Volevo andarmene.Ero l'unica che ragionavo ancora un pochino.Solo Laura stava bene,ma lei aveva la macchina piena,quindi non potevo tornare con lei. Quando iniziai a realizzare che quella giornata sarebbe andata ancora per le lunghe si avvicina un ragazzo. Il più carino di tutta la festa.Inizia a parlare del più e del meno.Non era proprio malandato come tutti gli altri.Certo...non era lucidissimo ma almeno mi sembrava che stesse bene. Così quando ha pronunciato le paroline magiche "Io mi sono stancato...quasi quasi ora vado via!" ho colto la palla al balzo. Le alternative erano..o rischiare di finire spiaccicata in un muro con Sandro Dio solo sapeva quando...o rischiare di essere stuprata in macchina da questo subito. Alla fine gli ho chiesto un passaggio,erano lui e un suo amico.Non vedevo l'ora di tornare a casa.
Per fortuna non c'è stato nessun stupro,nessun incidente e mi hanno riaccompagnata fin sotto casa.E tra le altre cose,in un'ora di viaggio ho scoperto che oltre che carino è pure simpatico!
Alle 9,30 ero a casa.Alle dieci sotto le coperte a ronfare alla grande!!!

Post N° 7

Domenica scorsa,tanto per cambiare,stazionavo a casa di Alfredo e Stefano.Passai a trovarli dopo cena.Quella casa l'adoro.Non perchè sia una reggia (tutt'altro) ma perchè è accogliente,e anche se non facciamo niente di speciale,l'atmosfera che c'è li mi piace proprio tanto.Quando siamo insieme tutti e tre non si riesce a fare un discorso serio neanche con tutta la buona volontà.Infatti anche ora che con Stefano abbiamo deciso di comune accordo (più accordo mio che suo..ma va bè)di non andare più a letto insieme (era troppo deprimente!) tra di noi è rimasto cmq un bel rapporto.
Alla fine abbiamo scoperto che fuori dal letto ci troviamo molto meglio.
Mentre eravamo sul balconcino a fumare,tra una cazzata e l'altra,Fefe ebbe al brillante idea di chiedere a Stefano di leggermi le carte.
"No ragazzi vi prego...che la previsione di un'altra catastrofe non la reggo!!"
Stefano non se lo fece dire due volte e corse a prendere le carte. "Spacca con la mano sinistra e dimmi cosa vuoi sapere..."
"Io??Ti ho appena detto che non voglio saperlo..."
"Eddai....."
"Va bè...dimmi un pò...l'università..."
Dopo aver studiato le carte per un pò mi dice.."L'università andrà tutto bene...ce la farai a fare quello che ti sei prefissata.L'unica cosa che vedo che un professore ti romperà un pò i coglioni.Ma se sai prenderlo...andrà tutto bene!"
"D'accordo...basta così..."
"No no...dai...che altro...??"Ci pensai un pò...e poi mi venne in mente che avevo fatto domanda per una borsa di studio all'estero..
"La selezione la superi...per caso vai in Spagna??"
Restai senza parole...la mia prima scelta era stata proprio la Spagna.Lo guardai attonita e a quel punto Alfredo sempre più divertito.."Dai...vediamo l'amore..l'amore...vediamo se trova finalmente l'uomo giusto...."
Giuro quelle parole mi risuonarono nella testa come una martellata.La prima cosa d'istinto che dissi fu "NO....quale uomo giusto!!Io non lo voglio l'uomo giusto!! Può starsene dov'è!!"E la cosa più triste è che lo pensavo sul serio...
Spararono a ridere tutti e due...ma c'era proprio poco da ridere...io ero seria!E mentre pensavo a questa cosa Stefano mi disse.."C'è uno...ora se è giusto o no...sono cavoli tuoi...è uno che a te interessa parecchio,ma lui ti sfugge.E' interessato anche lui...ma c'è qualcosa che però lo ostacola...o ha un'altra..o è timido..."
E vi giuro che di Alex lui non sapeva proprio un accidente.Ma in ogni caso a queste cose non ci credo.O non molto almeno.
Il punto di tutto ciò è che quella cosa dell'uomo giusto mi ha fatto pensare. Quand'è che ho smesso di crederci??Io sono cresciuta a pane e cartoni a lieto fine.Sono cresciuta con le varie Cenerentole (che nonostante in molti mi chiamino così,per via della mia mania per le scarpe e del mio 36 scarso,non era la mia preferita.Quella che mi piaceva di più era Ariel,la sirenetta,che ironia della sorte i piedi non li aveva!).Ho sempre sognato il principe azzurro e di vivere per sempre felici e contenti.Poi a un certo punto sto principe azzurro ha iniziato a darmi un pò fastidio.Ho iniziato a pensare che tutto sommato non era proprio necessario e che la vita da single non è poi tanto male.Fai quello che ti pare,vai dove vuoi,con chi vuoi,quando ti pare, puoi stare da sola senza che nessuno ti rompa le scatole...e quando vuoi compagnia bene o male qualche amico c'è sempre.O forse molto più semplicemente si sta bene anche da soli. Forse il punto è proprio questo...che fin da piccoli ci hanno inculcato nella testa l'idea che fino a quando non troviamo qualcuno non siamo completi e di conseguenza non possiamo vivere felici e contenti.E questa cosa mi mette una tristezza allucinante.Perchè??Non possiamo essere felici e contenti anche da soli?Forse dico questo perchè sono reduce da un'esperienza che mi ha fatto capire di non essere troppo portata per la vita di coppia.Le relazioni serie non fanno per me.Non ancora almeno. Siamo stati insieme a distanza 3 anni.Nonostante la distanza fosse tanta comunque riuscivamo a vederci abbastanza spesso.E a me stava bene.Quando poi lui ha deciso di volersi trasferire mi sono fatta prendere dal panico.Non ero pronta a rinunciare alla mia vita,alle mie abitudini,alle mie comodità per adattarmi a quelle di un altro...Così ho tagliato la corda!Ho capito che non era quello che volevo.Ho mandato tutto all'aria.E non per questo mi sento vuota,o a metà.Sto bene,mi sento soddisfatta e contenta di come sta andando la mia vita,nonostante tutti i casini.E non mi sono pentita di questa scelta!

E se poi veramente da qualche parte dovesse esserci qualche principe azzurro...che ben vengano!!Si che ben VENGANO...che me ne faccio di uno solo???sai che tristezza pensare che ne esiste solo UNO per ognuna di noi??? Preferisco pensare che ce ne sia uno adatto per ogni tappa della vita...e ovviamente per sapere quale va bene bisogna cercare,scegliere e testare!
Infatti secondo me questa dell'uomo giusto è proprio una gran cazzata.. è come quando si è davanti ad un buffet...se non assaggi tutto come fai a dire che quelle tartine erano la cosa più buona sulla tavola??