PARLIAMONE UN PO'

E SE RIPORTASSIMO LA MAGGIORE ETA' A 21 ANNI?


Con la legge n. 39 dell'8 marzo 1975 in Italia la maggiore età è stata portata a 18 anni. Quelli erano anni di prosperità e di certezze. I figli non pensavano solo allo sballo ed al divertimento come invece accade oggi, con l'incertezza del lavoro e la disoccupazione solo rimandata dagli studi universitari. Succede così che ci ritroviamo in famiglia figli maggiorenni a 18 anni ,che teoricamnte dovrebbero essere responsabilizzati nel progettare e realizzare la propria vita, verso i quali non abbiamo più autorità ma per i quali manteniamo la responsabilità economica, fino 30 o addirittura 40 anni. In questa condizione le famiglie sono impotenti ed allo sbando completo. Ovviamente e fortunatamente  per molti non è così, ma sono convinto che tanti altri giovani ne approfittino, con l'alibi dell'incertezza, per rinviare la propria crescita  nel tempo. Certo, sono maggiorenni nella libertà di comportamento ma, di fatto, dipendenti dalla famiglia a livello economico.Io penso che, visti i tempi, sia necessario rivedere la legge e riportare la maggiore età a 21 anni, in modo da dare più potere ai genitori per l'educazione dei figli e più tempo ai figli per maturare e crescere con valori di autorealizzazione responsabile.Spero che qualche politico mi legga ed incominci a pensare seriamente alla questione.Un sorriso, per modo di dire perché c'è poco da ridere, a tutti....Davide