Intercettazioni: il vicepremier D'Alema attacca il gip Forleo
Duro
attacco del vicepremier Massimo D'Alema al gip di Milano, Clementina
Forleo, titolare dell'inchiesta sulle intercettazioni per le scalate a
Bnl e Antonveneta.
"Sono asserzioni assolutamente stupefacenti e illegittime" quelle
contenute nell'ordinanza del gip Clementina Forleo. In particolare il
passaggio in cui vengono definiti consapevoli complici di un disegno
criminoso di ampia portata, i parlamentari intercettati (ma non
iscritti nel registro degli indagati) mentre parlano al telefono con
alcuni indagati nelle inchieste sulle tentate scalate
Unipol-Antonveneta-Bnl". L'ha scritto il vicepremier e ministro degli
Esteri Massimo D'Alema nella sua memoria difensiva alla Giunta per le
autorizzazioni della Camera. Il capo della Farnesina ha sottolineato
"l'ontologica anomalia della struttura dell'ordinanza, oltre che
l'animosità e l'acrimonia dimostrata dal gip Forleo".
11/09/2007 09:38
Animosità ed acrimonia le pecche della Forleo!Cosa doveva usare in una denuncia di tal genere?Deferenza,rispetto per cotanto personaggio che a lungo è stato l'arbitro della politica italiana?Immaginate che coraggio c'è voluto per affrontare due molossi del genere:Fassino e D'Alema!Plaudo invece al magistrato Forleo che ormai tra poco otterrà la sudata risposta sull'ammissibilità,come prove,delle intercettazioni;quel "Facci sognare",deve servire allo scopo principe ,cioè far sognare noi che vogliamo la res pubblica affidata a persone integerrime,ma che soprattutto non si nascondano dietro la copertura delle cariche politiche.