Franco Prodi attacca il governo: la conferenza sul clima senza valore scientifico
Alfonso Pecoraro Scanio
E' stata una conferenza "impostata male", che non ha avuto "nulla di
scientifico". E "hanno sbagliato a leggere i dati". Parola di Franco Prodi,
fratello del premier e famoso climatologo, che in una intervista al Corriere
della Sera frena sullo scenario catastrofico emerso dalla conferenza sui
cambiamenti climatici del Ministero dell'Ambiente.
"E' stata una conferenza impostata male – afferma - le è stata data una
impronta scientifica ma non hanno invitato nessuno scienziato".
"Ci siamo rivolti a Mussi – racconta - per chiedere spiegazioni sul perché
non hanno ritenuto opportuno far partecipare anche noi".
Nega che l'aumento delle temperature in Italia sia quattro volte superiore
rispetto al pianeta: "L'Italia - dice - è assolutamente in linea con il resto
delle altre terre emerse". E soprattutto sottolinea che in questi cambiamenti
quantificare "il contributo dell'uomo" è "il problema di questo secolo". A
questo punto coglie l'occasione in materia di nucleare: "Una scelta inevitabile
se si vuole continuare in una società con questi consumi".E noi dovremmo credere che un fratello si ponga contro Prodi per non essere stato invitato?Quello dei Prodi-Franzoni è un clan che non viene scosso da niente,nemmeno dai più grandi cicloni,tsunami,grandini, che tanto studia Franco Prodi!Ed allora?Mettersi in vista dopo,per smentire ed "ammorbidire"tale e quale come fa il fratello!E magari dargli una mano per la scelta del nucleare!