D'Alema a Grillo: "Non riempie vuoti politica perché non dà risposte"
Il
vicepremier Massimo D'Alema spara a zero sull'iniziativa del comico
genovese Beppe Grillo, che la scorsa settimana ha riempito le piazze
italiane.
Massimo D'Alema scopre le carte e dice la sua sull'iniziativa di Beppe
Grillo, il V-Day di cui ancora si parla e che ha portato alla
sottoscrizione di 300mila firme per il manifesto "Per un Parlamento
pulito". Il capo della Farnesina ha parlato dal palco della festa
dell'Unità a Bologna.
A BOGLOGNA. Ha detto il ministro degli Esteri: "Nel
V-Day vedo una carica di violenza inutile: se si distruggono i partiti,
non vince Grillo, ma chi ha i soldi e gli strumenti di comunicazione",
prevede il vicepremier per il quale la risposta all'anti-politica è
nella riforma della politica. Di certo la manifestazione di Grillo è la
spia e non certo l'indicazione di una risposta". E, ribaltando la
lettura del presidente della Camera, Fausto Bertinotti, D'Alema
afferma: "Il Vaffa-day pone un problema, non riempie vuoti perché non
dà risposte. Solo ricostruendo dei partiti nuovi e con le riforme si
può colmare la distanza con i cittadini e contenere la marea montante
di anti-politica".
14/09/2007 10:19Risposte non sono certo i nuovi partiti!Quello della Brambilla e il P.D.!Siamo stufi di nuove sigle e vecchie facce!Una prima risposta è la volontà di veder il Parlamento pulito!Via coloro che hanno avuto a che fare con la giustizia e sono stati giudicati.La lista è già lunga ed in futuro si potrebbe ancora allungare se consentono ai magistrati di lavorare;via le immunità parlamentari e si apriranno nuovi scenari!