SOGNI e ILLUSIONI

MARTEDI' 26 MAGGIO 2009


Sono le 22.57.  e' buffo ma guardare l'orologio per sapere l'ora ha un significato, e' il momento in cui mi devo fermare anche se non vorrei. e' gia' tardi e non posso far nulla.una volta stavo ore davanti alla televisione e, soprattutto la sera, mi aiutava, mi interessava; la guardavo fin quando non mi addormentavo. diciamo fino a qualche settimana addietro.adesso la evito, ascolto solo la musica, metto un cd o un dvd ( ad essere sincera e' sempre dello stesso gruppo) dall mattino alla sera.  sembra quasi che quando devo spegnerla mi spenga anche io .ascolto sempre le stesse canzoni, anche se in versioni diverse; mi fanno impazzire, al mattino mi danno energia, forza e allegria; insomma, mi mettono di buon umore perche' mi emozionano.purtroppo ad una certa ora devo spegnerla e accendo la tv, ma, in realta', neanche la guardo, quasi mi infastidisce.ed ecco che mi ritrovo a pensare e a scrivere sul letto. ho chiamato mia nonna, mio padre e pure   mio fratello per salutarli ( o per sentirmi viva ) .  perfino toffee e' sceso dal letto e se ne e' andato davanti alla porta d'ingresso...credo che voglia essere coccolato, esattamente come me. vorrebbe maggior attenzione ed io non riesco a dargliela.  non ha mangiato.diro' una cretinata, ma penso che vorrebbe solo sentirmi vicina, presente, chissa'....magari si sente proprio come me... se fosse cosi', sapendo io cosa si prova, non dovrei assolutamente trascurarlo.e' incredibile, non riesco a provare gioia x nulla ,e' una sofferenza logorante. mi trasformo all'improvviso, ovvero, sono a casa, sola e tristissima. vorrei dirlo al mondo intero ma non posso e non voglio.immagina solo la scena...invece di dire:"ciao papi come stai? tutto bene?...si, sto bene, ecc." (e cosi' a mia madre o mia nonna ), a parte il fatto che non saprei neanche come spiegare che sto male, e soprattutto non capirebbero, anzi, mi direbbero " gioia non piangere, stai tranquilla, vai a dormire. domani ti sentirai meglio ..."  ed io risponderei : "si, hai ragione, grazie, sto gia' meglio, buona notte..." .non e' divertente?? non e' patetico?? e' assurdo!  pazzesco cosa son riuscita creare, ho preso una strada e certo non posso piu' tornare indietro o cambiarla. cosi' pero' mi sono fregata da sola. per non preoccupare nessuno, o meglio, creare ulteriori problemi, recito una parte, fingo di essere allegra e di buon umore, serena, quando in realta' vorrei poter dire "mamma, (o papa') sono triste, sto male...".pochi giorni fa ho fatto un tentavivo con mio fratello, gli ho mandato un messaggio abbastanza esplicito sul mio stato d'animo, sul mio malessere. non mi ha risposto e, quando ci siamo visti, non mi ha detto nulla.mi sta scendendo qualche lacrima (bugiarda, sto piangendo) perche' mi faccio pena. mi guardo da fuori e vedo una persona che vive una condizione tristissima e incomprensibile. guardandomi da fuori mi vien da dire " Virginia riprenditi, sorridi, hai tutto : sei una persona intelligente, hai la possibilita' e le capacita' per vivere in modo sereno. dipende da te! datti una scossa e vivi la vita in modo normale " ( e altre belle cose). ripensandoci , credo  sia quello che pensa la mia famiglia  e il resto del mondo.allora...cosa c'e' che non funziona in me?razionalmente non e' neanche accettabile, possibile che sia cosi', che possa realmente sentirmi cosi'. pero' lo e'. perche' ?    e' questione di volonta'? dipende da me? sono io che lo voglio?...  non riesco a capire. pensavo che scrivendo mi sarei sentita meglio, invece e' il contrario, anzi peggio.provo a chiamare qualcuno ma nessuno vuole realmente ascoltarmi. sono sola, non ho nessuno a cui chiedere aiuto. non vedo alternative. basta, non voglio piu' scrivere.