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AMORE CRIMINALE


 Amore Criminalein onda il sabato alle 23.25 circa ShareThis
Conduce Camila RaznovichOgni anno, in Italia, più di 100 donne muoiono per un amore sbagliato. E’ un dato che non accenna a diminuire. E’ una strage silenziosa, che non conosce barriere di età, provenienza e classi sociali. Ad ucciderle sono i loro compagni o ex compagni, che non riescono ad accettare la fine del rapporto, la separazione e il rifiuto. Torna da sabato 8 gennaio su RaiTre “Amore criminale”, con una nuova serie di sei episodi di seconda serata, ognuno dedicato al ricordo di una donna uccisa dal’uomo che amava. Come è accaduto a Marilena, accoltellata in provincia di Cosenza dal marito dal quale voleva separarsi, insieme alla figlioletta di quattro anni. Oppure a Marisa, uccisa in provincia di Perugia dall’ex marito alla fine di un matrimonio sbagliato, che Marisa cercava disperatamente di chiudere. C'è poi la storia di Federica, strangolata in provincia di Verona dall’ex compagno: l’uomo ha poi tentato di simulare un incidente stradale e far scomparire per sempre il corpo nell’incendio. Paola, invece, viene accoltellata a Reggio Calabria dall’ex marito al culmine di una lite per la gestione della separazione, dopo un rapporto costellato da bugie e infedeltà. Lucia e sua madre Maria Grazia vengono uccise dal marito di Lucia a colpi di martello: erano andate a raccogliere gli effetti personali di Lucia nella casa coniugale che la donna, dopo le violenze del marito, voleva lasciare. L’ultima storia è quella di Giovanna, uccisa a Trapani a soli 18 anni. La sua fine è terribile: Giovanna muore bruciata, per vendetta, per mano della moglie dell’uomo di cui si è innamorata. Ogni puntata ricostruisce, con la formula della docu-fiction, il percorso dei due protagonisti: il primo incontro, la nascita della storia d’amore, la crisi, fino ad arrivare al tragico epilogo. Nel tentativo di provare a capire come può un amore “ammalarsi” fino ad arrivare al delitto. Le storie sono ricostruite tramite le testimonianze dirette di familiari, parenti e amici della vittima, con il supporto di foto, materiali di repertorio e ricostruzioni filmate. Il volto e la voce che guidano lo spettatore nello svolgersi della vicenda sono, come sempre, quelli di Camila Raznovich. Un programma di Matilde D'Errico, Luciano Palmerino, Maurizio IannelliRegia di Matilde D'Errico e Maurizio Iannelli