INDIANI D'AMERICA

KOO-KAH-ZA-CHY - CAPO INDIANO


Le grandi maestose querce, che per più di cento anni hanno resistito al continuo mutare delle stagioni, accolgono ora, sotto i loro rami frondosi, quelle più giovani ed esili. Quali e quante storie potrebbero raccontare sugli animali selvatici e sulle creature umane che hanno condiviso con loro questo posto.Le querce frondose assumono una sfumatura di verde nell' abbraccio dei primi raggi di sole, al mattino, e nelle giornate buie si rivestono di una nebbiolina che vela d'azzurro, come una tendina trasparente, la loro ombra. Qui, i fusti della rosa canina hanno mutato la loro veste dal verde al grigio e poi di nuovo al verde, per molte e molte volte.Ciò che l'uomo è, realmente, non sempre si vede dalla faccia che indossa - ma il bosco non ha maschere. Le sue braccia confortevoli ci invitano ad amare e a condividere e a sentirci a casa nostra. Mentre sono qui davanti a te, il mio pensiero ripercorre molte violente battaglie... ma ora il mio cuore è felice.(KOO-KAH-ZA-CHY - Capo Apache)