EXTREME SPORT ITALIA

Essere o non essere? Fake o non Fake?


Negli ultimi anni nei network sta crescendo enormemente il numero dei cosidetti fake ( profili finti). Ma cosa spinge una persona a nascondersi dietro un nome e ad un avatar che non è il suo?I motivi mi incuriosivano tanto per questo su suggerimento di un amico mi sono creata un fake ed ho iniziato la mia indagine. ( non per niente il mio avatar si chiamava Sherlock Holmes).Entrare nel fantamondo è stato come entrare nel mondo delle meraviglie nel senso di restare meravigliataDunque partiamo considerando che in 5 minuti max avevo il mio avatar pronto all’uso e nei 2 minuti successivi mi sono ritrovata già a parlare con altri fake e ad avere 50 amici in un botto. non male come inizio!In poco tempo molte “persone” si sono aperte e mi hanno raccontato di loro e questo sciogliersi velocemente ha fatto in modo che la mia domanda fatidica non tardasse ad arrivare: MA COME MAI HAI UN FAKE? ed ecco a voi alcune delle risposte che mi sono state date.R: “ beh vedi io.. ci sto perchè è un momento di svago, sai com’è i figli, il matrimonio che è sempre la stessa routine, il lavoro, i problemi vari.. qua dimentico tutto”A: “ voglio trovare una persona che vada oltre le apparenze, che mi conosca per quello che sono veramente e non per l’aspetto esteriore. qua non ti giudicano per come sei fisicamente”E:” qui posso essere quella che sono, anche volgare se lo desidero tanto nessuno ti giudica! ma t’immagini mio marito se mi sentisse essere cosi sconcia? non riconoscerebbe più le donna che ha sposato”G:” sono malata gravemente... qua ho trovato degli amici con cui parlare e sono i pochi momenti in cui non penso alla malattia”F:” mi ci ha portato un amico.. ma è davvero uno sballo! alcune pensano che il tipo muscoloso della foto sia io! mai avute cosi tante donne che s’interessassero a me”M:” ho una rabbia pazzesca da sfogare! fino a ieri rigavo la macchina del mio vicino.qua mando a quel paese chi voglio quando mi pare”K: “ mi sento libero qua”S:” ne ho le palle piene di tutto.. qua mi svago, ascolto musica, scrivo poesie..insomma.. sono io”D:” quando ci sono entrato su consiglio di un amico non pensavo che avrei trovato amici come al bar! non ho la possibilità di andare tanto in giro cosi spesso la sera mi ritrovo qua e ritrovo anche loro “T: “ mi sento sola”W:” è davvero divertente e creativo..posso rappresentare tutte le mie personalità liberamente e dare libero sfogo alla mia creatività!”C: “ mi affascina scoprire la persona che si nasconde dietro il fake e se poi mi piace beh... vabbè ci siamo capiti “Dopo aver riletto tutte le risposte che mi sono state date ho notato che le motivazioni più forti sono la voglia di libertà nell’esprimersi, il bisogno di evasione dai problemi e un senso di solitudine che ci attanaglia. Ed è in quel momento che mi sono accorta ancora una volta che siamo tutti uguali in fondo, con gli stessi bisogni e le stesse paure e il desiderio umano di essere accettati ed amati per quello che siamo sia che si tratti di vita reale o fantamondo. E quindi la differenza dove sta? meglio fake o non fake?Io non credo esista un giusto o uno sbagliato, credo nell’essere umano che cerca di fare il possibile per stare bene, a volte non ci riesce oppure trova soluzioni che lo distruggono ma ognuno ha la responsabilità della propria vita e di errori ne commettiamo tutti. Io personalmente preferisco ancora le lettere scritte a mano, i libri da sottolineare, le persone da guardare negli occhi e sentire il loro odore e le loro mani. Quindi sono per meno fake in internet, meno maschere nella vita reale e più esseri umani autentici.Informazione LiberaEva Adami