me le ricordo così, all'improvviso... e mi ricordo la prof che mi ha ripetuto ste 5 parole fino alla nausea... "perchè tu sei incompleta" mi diceva "e quindi non sai nemmeno completare i temi che ti assegno"... le 5 domande fondamentali... le 5 risposte mai date... CHI
bhe, stò cn ki mi sta sulle palle a seconda dei giorni, lo devo ammettere...ki mi fa ridere? ki mi fa piangere? ki mi fa vivere, urlare, sognare, ballare, volare, soffrire, cadere, guardare, morire, pensare, crescere, vergnognare, capire?ki se non IO???L'artefice del mio mondo e della mia vita... il burattinaio dallo sguardo assente, dagli occhi compassionevoli, dai lampi nelle pupille dilatate.. IO.IO regista e attrice della mia stessa vita... e non una semplice comparsa come mi si vuole far credere!!! COME
annoiata, delusa, strana, lunatica, passionale, frenetica, provocante, remissiva, schietta, egoista... la mia vita mi scorre davanti a volte lentamente a volte ad una velocità che manco la riesco a seguire... ci sono giorni ke uccidrei per vederli passare in fretta e altri ke pagherei per poter fermare questa condanna chiamata tempo.Non mi accontento delle briciole della vita... voglio tutti i campi di grano per coltivare me stessa DOVE
passato, ora, là, mai, presente, ieri, futuro, qui, domani... in ogni dove concepibile alla mente umana e poi ancora oltre,percepisco la mia presenza attorno a me e per nulla rinuncerei a morire ancora prima di aver vissuto QUANDO
un secondo, sempre, fugace, interminabile... ke cosa è infondo il tempo? davvero dobbiamo essere schiavi di una meschina invenzione per regolare la nostra vita? la mente non ha tempo, non segue il tempo, la mente è un film sempre in proiezione, non si ferma mai... avanti e indietro, indietro e avanti.. all'infinito PERCHE'
perkè mi va, perchè sono stanca di cambiare per piacere agli altri, perchè ho voglia di essere me stessa, perchè non sopporto i compromessi, i giudizi, le sentenze, perkè oggi come non mai sto avendo il controllo della mia vita, perkè posso decidere per me stessa ed essere triste o gioire delle mie scelte, senza che nessuno si imponga più, senza che nessuno alzi la voce e mi dica ciò che la massa distingue in bene e male. "riassumi il concetto con parole tue" mi diceva la prof...IO.. DISORDINATA FOLLIA... SEMPRE E OVUNQUE.... PERCHE' COSI' MI VA!!!...
