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Too much


Questi giorni hanno messo me e Il Dottore a dura prova per l'alta concentrazione di calorie e parenti. Ma quest'anno ho messo a punto una nuova tecnica: teflon.Non contare le calorie e, molto più importante, mai impegnarsi in una conversazione più impegnativa del commentare i tagliolini al salmone che si potrebbe non arrivare al dolce.Il tour de force è cominciato la sera del 23, cena a casa di amici. Trattasi di amici di gioventù del Dottore (detti Sando Boys) che ormai hanno messo su famiglia e stanno figliando allegramente.C'erano Paola Incinta, Laisa, Mancio, l'irriducibile Pumma (single fascinoso e indeciso) e i padroni di casa: L'Antimamma e Terronico. Con prole. Poi sono arrivati Maria e consorte con più prole al seguito che per la proprietà commutativa si è imbaderellata per i fatti suoi.Si è bevuto molto, si è mangiato di gusto. Si è pianificato il Capodanno.Devo dire tutto molto bene. Il 24 pranzo a casa dei suoceri e parentado vario, dove la suddetta regola è stata doverosamente applicata. Devo ammettere che ne sono uscita egregiamente bene.Unico neo, ce ne siamo andati alle sei e un'ora e mezza dopo dovevamo essere a casa di altri amici. Ho chiesto al Dottore di uccidermi e lui per tutta risposta mi ha fatto sedere in poltrona e mi ha preparato una tisana. In quel momento l'ho amato molto.Casa di Luca e l'Ale mi piace. Nonostante la presenza di due bambini che si concedono orari disumani, vado sempre volentieri. Il 24 sera c'erano anche la Sorella Incinta con Inguaiatore a fianco e una coppia di Toronto con i quali si è parlato bene di vino e di marmocchi, del Canada e dell'Italia, di involtini e cartoni disney.Dopo molti sforzi di reciproca convinzione, un po' brilli e mooolto stanchi, io e Il Dottore ci siamo finalmente tuffati a letto beatamente dimentichi di doverci alzare di buon'ora la mattina dopo per raggiungere la mia famiglia in terra di Romagna.Cosa che abbiamo fatto con un'ora di ritardo per colpa del dottore, anche se non staro' qui a lamentarmi o a specificare la parte che ho avuto io in tutta la vicenda.