Un'altra primavera! Me le sento tutte sulle spalle e penso a quanto era serena la mia vita piena di aspettative, sogni che in parte ovviamente non si sono avverati anche se mi considero fortunata. Ho realizzato buona parte di essi, ho svolto il lavoro che desideravo, impegnativo ma molto gratificante. Forse il problema è che non mi soddisfa la situazione di pensionata, mi manca il camice, mi manca il sentirmi utile, non c'è golf che basti. Così a volte, al risveglio faccio fatica a scrollarmi dalle spalle quel senso sgradevole di inutilità, le solite cose, i soliti gesti, tanto tempo che mi sembra di non poter riempire.Poi dopo il caffè e la prima sigaretta la mattinata inizia a colorarsi di rosa, due chiacchiere con mio marito, gli uccellini che cinguettano mi stanno aspettando per il becchime, adoro vederli arrivare guardinghi e poi posarsi sulla ciotola e iniziare il via vai di voli e planate. Finito con loro libero i miei due gatti e iniziano le coccole e le fusa , non sono una splendida casalinga, penso che la casa debba essere linda e pulita, ma non tutti i giorni dedico ad essa la mia attenzione.Mio figlio ormai indipedente..e meno male vista l'età, ha la sua libertà così se non ho impegni fuori casa e non mi metto a perder tempo al pc mi dedico all'arte culinaria, stamani lunedì è una giornata di queste e mi sono divertita a creare uno strudel di mia invenzione, molto apprezzato.La ricetta:pasta sfoglia un rotolo. Pelate 4 mele e tagliatele a fettine, in una casseruola mettete mezzo bicchiere di acqua e mezzo di vino dolce, 3 chiodi di garofano, un pizzico di cannella, 4 cucchiai di zucchero di palma ( pare che non venga assorbito dal pancreas e quindi non faccia male ai diabetici) fate consumare tutto il liquido fin quando le mele non prendono quel colore leggermente caramellato, lasciate raffreddare e poi stendete il composto sulla pasta, rotolate il foglio e mettete un po' di burro e zucchero sopra, ponetelo nello stampo da forno. Passatelo per 25 minuti a 180 gradi, quando vedete un bel colore bruno è pronto. Vi assicuro che è buonissimo.