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Scritto stanotte, ma non pubblicato perchè mi sembrava un po' ridicolo....massìììì


(Oscar Peterson - Meditation)"Dormono le cime dei monti e le gole, i picchi e i dirupi, e le famiglie di animali, quanti nutre la nera terra, e le fiere abitatrici dei monti e la stirpe delle api e i mostri negli abissi del mare purpureo; dormono le schiere degli uccelli dalle larghe ali." (Alcmane, VII sec. a.C.)Gli astri intorno alla bella luna subito nascondono l’aspetto lucente, quando nel colmo della sua pienezza illumina la terra tutta... argentea. (Saffo)E' notte... sono uscito un po' sul terrazzino, mi godo un po' di tranquillità...qualche rara auto in lontananza, la luna piena che una leggera velatura localizzata di nubi rende più misteriosa e se possibile luminosa, di una luminosità diffusa...sembra nevichi luce...una luce che si riflette nelle goccioline d'acqua residuo della pioggia di questi giorni...centinaia di puntini bianchi fanno capolino tra l'erba e i fiori... mi vengono alla mente le lucciole...le riscoprii, dopo anni che non ne vedevo (e qui, mi perdoni Pasolini), a casa di mio fratello, e feci un salto indietro di quasi mezzo secolo.......mezzo secolo....a dirla così, fa quasi paura....mi rivedo bambino in una clinica sui monti della Daunia, a sera nel piccolo viale era pieno di lucciole svolazzanti, che si facevano catturare docilmente, quasi volessero insegnarmi il segreto della luce...come si fa a portare la luce...Già, come si fa? Mica ho imparato! E ormai tempo per imparare ce n'è sempre meno...Le catturavo, le osservavo nella cavità prodotta dalle due mani unite a camera, poi le liberavo...e via a catturarne un'altra... ero felice, stavo bene nonostante le cure e la presenza delle suore...stavo bene....di giorno me ne fuggivo per la boscaglia, riapparendo verso mezzogiorno e provocando le ire di chi mi aveva in cura...In lontananza, sul mare, le luci di una nave...stasera il tema della mia mente son le luci, a quanto pare...chissà dov'è diretta...e chissà quanta e quale umanità trasporta, gente come me, con i miei stessi pensieri pensati in altra lingua...ci saranno madri intente a sorvegliare figli, fidanzati, amanti, problemi portati a spasso sull'Adriatico nella speranza di un porto..in fondo, l'umanità è sempre uguale a qualsiasi latitudine e con qualsiasi carnagione, è in cerca delle medesime cose...E' fresco...è tardi...vado a letto, anche se con riluttanza...penso che sono ancora solo...ma, chissà, un giorno forse ci farò l'abitudine!!!