Libero dal lavoro, oggi, mi son dedicato alla lettura...volevo terminare i libri di Erri de Luca...il primo era bellissimo, ora ho attaccato col secondo, diverso nell'impostazione (almeno nelle prime pagine), ma mi ha colpito un'annotazione...E' una sorta di "rivisitazione" al femminile della antica società ebraica, così come tramandataci dalle sacre scritture...alle donne era riservato tutto ciò che concerneva la vita, dalla nascita..."Il nome del primo figlio della storia sacra è dato dalla madre. Adamo, che pure ha messo il nome a tutte le creature del Giardino, non può darne uno a suo figlio. E' prerogativa di Eva"...(Erri De Luca, "le sante dello scandalo")Le annotazioni non si fermano qui, ovviamente ve ne sono altre più profonde e diverse...ma tutte portano ad un'unica considerazione: la vita, in qualsiasi forma, e nell'accezione più ampia del termine, era affare riservato della donna...La cosa mi sta incuriosendo sempre di più...continuerò a leggere per capirne di più...