Ero in pantaloncini....quando è arrivata mia figlia, mi son messo le scarpe chiuse per riaccompagnarla a casa sua (anche questa sarebbe casa sua...ma vabbeh)....ero in pantaloncini, maglietta, calzini e scarpe...mi ha fatto un'occhiataccia: i calzini stavano male, non si usano.... è un fatto banale, direte voi....No, affatto...Sto scomodo senza i calzini...non mi piace...li ho tenuti, figlia o non figlia...Siete curiosi...volete sapere dove vado a parare...Ho partecipato a uno di quei sondaggi del cavolo... ne è venuto fuori che io penso con la mia testa...non mi uniformo al sentire comune, non faccio quello che va contro le regole "a prescindere"....ma neppure le seguo per partito presoMi son sentito dire spesso che sono "strano"...lo considero un complimento, indica la capacità di andare contro le regole...Attenzione...non ho detto violare le regole...le regole ci sono, sono necessarie, ma vanno cambiate quando è il caso... le regole sono fatte per l'uomo, non l'uomo per le regole...E' un mondo, questo, che cerca di darsi più regole possibili per la sola ragione che infrangerle è facile, comodo e costa poco...molto più faticoso - e a mio avviso rivoluzionario - sarebbe cambiarle...ma sono in pochi a pensare di farlo...Costa poco, ho detto! Non me ne vogliano quelli che cercano apparentemente di infrangerle...accade, però, che chi infrange le regole sia considerato spesso - non sempre - un furbo, uno "che ci sa fare", uno "che ha capito tutto"....E chi cerca di infrangerle - ma non si sforza di cambiarle - fa il gioco del potere, che comunque permette a qualcuno di infrangere le regole, ma non di cambiarle...in fondo, in questo modo, le rafforza...No...le regole si cambiano!!!!!Ed io metterò sempre i calzini, perchè così mi sento più a mio agio!!!!"Il responso:In equilibrio tra conformismo e anticonformismoGentile utente, dalle risposte che hai fornito al nostro test possiamo dire che bilanci molto bene due modi di essere. A volte ti piace essere fuori dal coro, altre volte ti piace seguire la massa.Il motivo? Probabilmente non hai difficoltà ad apparire quello che sei e a prendere posizioni diverse dal comune sentire. L'opinione altrui ti interessa, ma non sei così insicuro da doverti uniformare alle opinioni altrui. Voler aderire sempre a quel che pensa o fa la maggior parte della gente può esser una forma di insicurezza che tu dimostri di non avere."(P.S. tra le regole, mi vien detto, ci sarebbe quella di non affezionarsi particolarmente a chi ci è distante, per chilometri, per età, per carattere, per qualsiasi cosa .... vorrei conoscere chi ha scritto 'sta regola...)