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Cronache minime...


(Ugolino - Ma che bella giornata - 1968) I E R I.....Ed eccomi a casa!!!Dopo essere passato da un fioraio per ordinare dei fiori da inviare domani alla mia ex: è il suo compleanno! Per la verità, mentre ero lì, continuavo a chiedermi perchè mai lo facessi....chissà, forse è abitudine, oppure il fatto che, comunque, un po' di strada assieme l'abbiamo percorsa - e due figlie che hanno accuratamente ereditato i nostri difetti (ne avessero dimenticato uno!!!), ma anche i nostri pregi, ne sono ampia testimonianza - o forse, semplicemente il fatto che tengo ad una certa eleganza formale....quindi ho ordinato 'sti benedetti fiori, ho fatto un salto in banca per accendere un mutuo per pagarli...arrivo a casa: la busta è ancora sul tavolo, e ci sarà finchè capirà che ho bisogno di una busta: allora, in qualche modo misterioso, sparirà!!!Sono indeciso se prepararmi da mangiare o uscire di nuovo, dopo essermi un po' riassettato...Vedremo!!!!...Ed oggi...Niente...la busta è sempre sul tavolo...e per di più ho fatto un'amara scoperta: i piatti non si lavano da soli!!!! Quelli riposti nel lavandino della cucina tra ieri mattina e ieri sera, son rimasti lì......li ho guardati con aria di rimprovero, quando vi ho aggiunto la tazzina da caffè, stamane....L'aria è tersa, pulita, c'è il sole...per strada una specie di incidente, con un tizio che si teneva la spalla come fosse appena uscito da uno scontro degno dell'epopea di Ghilgamesh...mi son fermato un attimo ad osservare il vespino su cui presumibilmente viaggiava: neppure un graffio...non era neppure a terra, ma poggiato ad un'auto in sosta...in lontananza, in arrivo polizia ed ambulanza...diceva Andreotti che a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca....Ed eccomi in ufficio...Serena giornata a tutti!!!!!!