Il mondo che conoscevamo.....E' la ricorrenza della commemorazione dei defunti... Ricordo, da bambino, al mio paese c'era l'usanza della "calza" dei defunti....Per noi non esisteva Babbo Natale, esistevano i Defunti e la Befana.....La sera del primo novembre sistemavamo le calze (e naturalmente andavamo a scegliere le più capienti in nostro possesso...spesso baravo prendendone a mio padre)...al mattino le ritrovavamo piene di dolciumi e qualche giocattolino (giocattoli e dolciumi "poveri"...non quelli di ora!)....Per noi era naturale...ho cercato di perpetuare a Bari, con le mie bimbe, questa tradizione...ma non c'era l'humus adatto....peccato!L'ho trovata una bella tradizione, ripensandoci da grande...un modo per far capire ai bimbi che chi ci ha preceduti non ci ha abbandonati, ma vive in un'altra dimensione, dalla quale ci sorveglia e ci protegge...forse meglio di quanto avesse potuto fare qui sulla terra.... forse è per questo che mi son sempre sentito protetto ed aiutato dai miei nonni, anche nelle situazioni più nere...anche oggi, ormai stagionato, a volte avverto la loro presenza, vigile e protettiva.....in una sorta di comunanza che non si interrompe mai.......che se non serve - a volte - a preservarti dagli eventi negativi, serve - sempre - a superarli con un sorriso....