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Lucio Dalla "L'anno che verrà"


Ci siamo!Cambiano i calendari....il numero ora sarà, da stanotte, il 2012...Chissà chi ha fissato per questa notte la demarcazione tra il vecchio e il nuovo, chi ha scelto la data, e su quali basi! Nelle società antiche o contadine, il nuovo anno coincideva con i cicli naturali...la semina in autunno, l'addormentarsi della natura o il ritorno della primavera...bah...un giorno o l'altro dovrò decidermi a soddisfare questa curiosità...Comincia la ridda delle previsioni di tutti i tipi, economiche, politiche, sociali...e come al solito vengono alla ribalta previsioni astrologiche, cartomanti e affini...in un'epoca di certezze (presunte) sentiamo ancora il bisogno di consultare gli arùspici, di leggere i fondi di caffè o le viscere degli animali....evidentemente tutte queste certezze poi non ci sono...Ed è strano...erano più certi nel loro futuro i nostri padri o nonni, che pure hanno vissuto parte della loro esistenza sotto le bombe, dentro i rifugi antiaerei, o in cerca di qualcosa da mangiare...noi, tutto questo lo abbiamo superato, ma il futuro ci pare incerto...Probabilmente loro avevano qualcosa che noi abbiamo un po' smarrito...la fiducia in se stessi, la capacità di scegliere, la consapevolezza che ci si sarebbe rialzati dopo ogni caduta...e soprattutto la serenità di chi - avendo intrapreso un cammino - va avanti sulla strada, convinto di quello che fa e degli obiettivi che si è proposto......del suo sogno da realizzare...Auguro a tutti questa stessa serenità, dei sogni da inseguire e realizzare, auguro a tutti di potersi rialzare prontamente se e quando cadranno...e di trovare una mano amica che aiuti a rialzarsi, auguro a tutti la capacità di riconoscere l'errore - se e quando sbaglieranno - auguro a tutti di saper perdonare ed amare...e soprattutto auguro a tutti di saper accettare l'altrui perdono e ricevere l'altrui amore......come ho già detto, mi sembra la cosa più difficile...Felice, sereno 2012 a tutti!!!!!