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Gymnopédie No. 1, Paris, Je t'aime


Ricercavo un brano, questo brano, e mi sono imbattuto in questo video...era il 1998 quando facemmo quel viaggio, in Francia...fu molto bello, preparato con cura in ogni dettaglio...eri brava, in questo...non ti fermavi mai alla prima soluzione....rompevi le scatole fino all'esaurimento, alla resa per sfinimento della controparte, e nei dettagli eri imbattibile...Parigi, Mont S. Michel, la Bretagna con le sue leggende su Mago Merlino e i megaliti di Carnac, e - fuori programma - tappa finale a Limoges, in cui la sosta fu esiziale per le nostre finanze dopo il pellegrinaggio tra le varie aziende di porcellane...A Parigi, avevo dimenticato le luci dell'auto accese...ci ritrovammo con la batteria a terra...andasti a suonare ad una sede di una rete radiotelevisiva e facesti scendere un ragazzo, che ci aiutò...a Monte S. Michel, ricordo la caduta di nostra figlia, piccolina, che si infangò ben bene mentre montava l'alta marea, e fu l'occasione per scoppiare in risate che non finivano più...strano come un episodio possa scivolare del comico o nel tragico a seconda del momento e della condizione... in Brocelandia facesti appendere alle nostre figlie la chiave dei desideri, col bigliettino, all'albero sulla cosiddetta "tomba di mago Merlino"... a Limoges ricordo il sospiro di sollievo dei commessi e venditori quando andavamo via: contrattare con te è sempre stata operazione quasi proibitiva...ho sempre pensato che avessi sangue arabo nelle vene...Un'immagine, però, prevale su tutte: le nostre bimbe che raccoglievano le conchiglie sulla spiaggia di fronte all'oceano, in una giornata splendida, ma fredda ed un vento micidiale....non ne avevano mai viste di così grandi!Bah...è ora di rientrare nel presente... però, quanto ci siamo divertiti!!!!!!