Son diverse notti che sogno delle case...case che mi riportano indietro nel passato, case note, casa mia quando vivevo al paese....o la casa di un amico che - al paese - era quasi mio gemello...una vita vissuta insieme, nati in contemporanea, vissuti gomito a gomito, scuole elementari e medie insieme, vita praticamente insieme fino ai vent'anni...poi la vita ci ha divisi...e ci rivediamo saltuariamente quando rivado al paese...ci siamo persi di vista, ma non ci siamo dimenticati...Dicevo...sogno spesso case...è evidente che c'è qualcosa che voglio dire a me stesso di me, qualcosa che voglio segnalare a me stesso, ma non riesco a capire cosa...forse è il legame con un passato che non posso - e forse neppure voglio - abbandonare, cancellare....forse la necessità di cambiare qualcosa che stride paurosamente con la mia naturale tendenza a conservare qualsiasi cosa...giornali vecchi, libri, amori... Francamente, non so se ci voglia più coraggio a buttare tutto a mare oppure convivere quotidianamente con ciò che dovresti buttare...e, al di là delle risposte più o meno naturali che a ciascuno verrebbero spontanee, a pensarci, penso siano in pochi a poter dare una risposta vera, serena e imparziale a questo interrogativo...ci vuol più coraggio a far la rivoluzione o a cercare di vivere il quotidiano, anche quando insoddisfacente, perchè hai delle responsabilità non solo verso te stesso, ma anche verso gli altri?Ho sognatola casa in cui vivevo, al paese, nel sogno era immensa, enormemente più grande di quella reale...ho sognato la casa del mio amico, nel sogno aveva aggiunto un piano superiore....Mah....