Oggi comincia male...E' la frase che ho pensato all'ingresso in ufficio, quando una collega mi ha fatto saltare i nervi (cosa assolutamente rarissima per me)...Ho sempre evitato di parlare di politica, qui dentro...non per timori di vario genere - quando devo dire la mia, lo faccio senza esitazioni o timori, ancorchè passibile, teoricamente, di qualche forma di ritorsione...semplicemente, non me ne frega niente - ma perchè la ritengo una inutile perdita di tempo e di energie...Arrivo qui, mi chiudo nel mio ufficio, dò poco spazio agli altri...Non è una sorta di aristocrazia culturale, la mia...è che son pronto a confrontarmi con le idee, ma contro gli atti di fede cieca non c'è molto da replicare......appunto....una perdita di tempo, fiato, energia.....ed anche di pazienza......perchè, quando mi sento dire che la colpa dello stato delle cose non è stata di Berlusconi, ma di quelli che gli stavano attorno (chi li ha scelti?), ringrazio la legislazione italiana che non mi permette di andare in giro con la pistola..è la medesima filosofia che ha fatto dire a tanti che Mussolini aveva fatto solo cose positive, mentre quelle negative erano colpa dei suoi "comites"...Ho amici di fede politica differente dalla mia, amici di vedute religiose differenti dalle mie, con i quali mi confronto sulla base della ragione, son persone splendide che stimo tantissimo, che la pensano in maniera diversa, ed insieme ci arricchiamo interiormente....Dicono che la fede (intesa in senso religioso) sia un dono..probabilmente lo è, ma non credo debba necessariamente prescindere dalla ragione, e d'altronde la varietà di modi di intendere e vivere - ad esempio - il cristianesimo è vastissima......ma diciamo che la filosofia de "il capo ha sempre ragione" non mi appartiene......e anzi, mi fa incazzare!!!!!