Adoro il pianoforte, specie se suonato come in questo caso...avrei desiderato imparare a suonarlo, ma pazienza! In fondo, anche ascoltarlo non mi dispiace...a casa dei miei ce n'è uno del 1912, acquistato dal mio bisnonno (o trisavolo?) per 525 lire (conserviamo la ricevuta), i miei erano abbastanza bravi a suonare, e ricordo che anch'io mi divertivo a strimpellare qualcosa...avevo imparato pochi accordi base che mi permettevano di eseguire cose elementari....avevo orecchio, e la cosa mi aiutava....Perchè non ho approfondito? Bah, ragioni varie, tra le quali il fatto che ero già grandicello quando venni qui, ed ero interessato ad altro....Già...perchè, in fondo, credo di poter cimentarmi in tutto, volendo...oggi ho tentato di fare il pane in casa...ne è venuta fuori una cosa inguardabile sotto il profilo estetico, con una crosta tale da richiamare gli sforzi di un minatore gallese (poi ho capito: avevo dimenticato di mettere l'olio nell'impasto!), ma una volta rotto, l'interno è risultato commestibile e perfino saporito (a Napoli dicono che "ogni scarafone è ballo a mamma sua!"...forse era che l'avevo fatto io!)...In generale, mi diverto con i vari piccoli interessi che mi creo: la lettura, ora la cucina, domani chissà...forse perchè in fondo la solitudine non la subìsco, puttosto la dirigo, la vivo...sono in compagnìa del mio migliore amico, di me stesso...ci conosciamo da sessant'anni (per la precisione: 50 + iva) e non ci siamo mai fatti uno sgarbo, anche se, a volte, l'uno non capiva l'altro...ma lo rispettava...Vi auguro una dolce, serena notte.....