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Per Un Amico In Più - Riccardo Cocciante


La tempesta sta passando...e, dopotutto, occorreva aspettare e resistere...tutto passa, come " 'a nuttata" di Eduardo in Napoli milionaria...Tento di leggere il mio libro...è appassionante, ma purtroppo ho avuto poco tempo...qualche pagina ogni tanto...mi arrivano delle telefonate da parte di amici e amiche, e non perdo il pessimo vizio di riflettere sulle cose...Il libro narra di un professore condannato, da una malattia invalidante, alla morte, che rivede - e riprende attivamente - un'amicizia mai interrotta, nonostante si fossero persi di vista da decenni...ho pensato che accade anche a me (non di morire...almeno non per ora, spero..eheheheh) di pensare ad amici lontani, con cui ti senti poco e ti vedi ancor meno e ciononostante considerarli parte di te...Non è così per tutti...c'è ad esempio una mia amica che, in questi giorni, è stata in costante contatto con me nonostante la distanza e i problemi, prodigandosi in incoraggiamenti, consigli, suggerimenti...una persona che considero straordinaria...ma sentirsi spesso e volersi bene non è poi strano...Lo strano è invece sentire amiche persone con cui ti senti una volta ogni sei mesi, sapere che c'è un filo che vi lega in maniera forte e stretta...Dicevo del libro....Ad un certo punto del racconto il professore narra di un esperimento svolto in aula - il professore insegna sociologia - in cui gli studenti sono invitati a stare in piedi davanti ad altri studenti, dando le spalle, e di colpo lasciarsi andare - cadendo all'indietro - nella persuasione che la persona che sta dietro la pigliasse impedendole di cadere...ci provano in molti, ma bloccandosi senza portare avanti l'esperimento, finchè una ragazza chiude gli occhi e si lascia andare nel vuoto...la persona dietro interviene prontamente, bloccandole la caduta...Riporto la spiegazione del Prof: "Vedi - dice alla ragazza - tu hai chiuso gli occhi. Ecco la differenza. A volte non riesci a credere a quello che vedi, devi credere a quello che provi. E se vuoi ottenere la fiducia di qualcuno, devi sentire che puoi fidarti di lui...anche al buio, anche quando stai cadendo".( da "I miei martedì col professore" di Mitch Albom)Credo che l'amicizia sia questo...