comunicare

Una parentesi letteraria...e leggera


  Viviamo, Lesbia mia, e amiamoe non badiamo alle chiacchiere dei soliti vecchi troppo severi.Il sole tramonta e poi risorge,ma noi, una volta che il nostro breve giorno si è spentodobbiamo dormire una lunga notte senza fine.Dammi mille baci, poi centopoi altri mille,  poi ancora centoQuindi, quando saremo stanchi di contarli,continueremo a baciarci senza pensarci,per non spaventarci e  perché nessuno,nessuno dei tanti che ci invidiano,possa farci del male sapendo che si può,coi baci, essere tanto felici.(C. Valerio Catullo, 84 a.C.- 54 a.C., Carme V)