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John Coltrane Spiritual


Ragazzi....una "due-giorni" da urlo!!!!Ieri sera trascorsa a casa dei miei quasi interamente perchè avevano problemi da risolvere... stamane una mattinata fuori ad accompagnare mio padre ad una visita oculistica....Il comun denominatore: la vecchiaia!!!Nel senso che, ad una certa età, qualsiasi banalissimo problema diventa la proverbiale tempesta nel bicchier d'acqua (ieri sera) e che - sempre ad una certa età - ci sono malanni che non puoi più curare (stamane)...E qui mi ricollego al tema di ieri, la differenza tra emozione e sentimento......ti accorgi che quello di cui necessitano - in questo caso, i vecchietti - non è un bene reale....e potrebbero tranquillamente fare a meno di te, avendo oltretutto l'aiuto di una badante decisamente bravissima (almeno finora...), ma quello di cui non possono fare a meno è....vederti....Proprio così! Mi accorgo che ricorrono agli stratagemmi più impensabili, pur di farti andare da loro ...telefonano per una presa che - a loro dire - non funziona, vogliono spostare il televisore da una stanza all'altra, la pressione dell'acqua nella caldaia è - sempre a loro dire - scarsa o esagerata, oppure hanno bisogno delle uova che vende "quel tale negozio"...E' che - probabilmente - più ci si avvicina alla "fine", più si ricerca il controllo, il contatto quasi fisico con le cose e le persone che amiamo e da cui sappiamo che - spero in un molto lontano futuro - ci distaccheremo...non vi è nulla di emozionante, in questo, tutt'altro, a volte è snervante, perchè avresti mille cose da fare...ma ti rendi conto che perdono la loro importanza, di fronte alle ciarle, alle chiacchiere a volte inconcludenti, ma sempre piene d'amore, dei vecchietti....Dimenticavo...la visita di stamane: il medico (oculista) ha detto che non vi è nulla da fare...è l'età!