Oggi, sentendomi con mia figlia - ormai "romana" - ho avuto la sensazione plastica di come il tempo corra e le situazioni evolvano...sta diventando "grande", e non solo dal punto di vista anagrafico o fisico...Avevo previsto questo passaggio nel momento stesso in cui seppi della decisione di studiare fuori...avevo previsto, e mi ero preparato psicologicamente...ma.......ma per quanto uno possa studiare razionalmente la situazione, rimane sempre quello che in filosofia viene chiamato l' "ineffabile"....il non comprensibile...quel mix di istinto e ragione che ti farebbe correre da qualcuno per proteggerlo e al contempo ti trattiene, perchè ogni protezione sarebbe limite alla libertà e all'espressione piena della potenzialità umana del soggetto...Un conflitto difficile.....Serena notte a tutti!