Son tornato stamane da Roma...Si, in effetti mi sto muovendo alquanto: tre notti di viaggio in una settimana credo siano un bel record...specie se, ad ogni notte corrisponde una giornata di attività... ma sia quel che sia, per il momento il fisico risponde bene...Il problema è un altro... è, cioè, il perchè lo faccio...Certo, le motivazioni occasionali ci sono: andare a trovare un'amica o una figlia sono motivazioni validissime, ma mi son chiesto se ci sia dell'altro, alla base di tutto questo muoversi... una sorta di ripresa di un certo qual nomadismo che spingeva i nostri avi a cercare sempre nuove terre, nuovi posti dove abitare...è come se una sorta di insoddisfazione viscerale mi spinga a non rimanere mai troppo tempo nello stesso posto...Da cosa dipende? Riflettendoci, ho sempre avuto la passione per i viaggi....da ragazzo me ne andavo con lo zaino sulle spalle alla ricerca di territori che volevo conoscere e che per molti erano quasi misteriosi: non parlo di foreste amazzoniche o cordigliere...parlo più semplicemente di ciò che c'era al di là delle alpi...Però....avevo sempre voglia di tornare a casa!Ora è il contrario!Forse perchè questa in cui abito non è una casa...è solo un insieme di stanze, con un po' di arredamento...dei letti, una cucina...tavoli, sedie, librerie e scaffali... un insieme di cose e di mattoni e di muri e di finestre e di balconi...ma non una casa...non un focolare, cioè!Serena notte a tutti!