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Buon Natale


Non so perchè, ma il pc si rifiuta di pubblicare la musica con cui son solito corroborare le banalità che scrivo---avevo scelto una canzone di Sinatra: "Have yourself a merry little Christmas"...ma tant'è....Ieri sera ho rivisto un vecchio film: "Joyeux Noël - Una verità dimenticata dalla storia", un film ambientato nella prima guerra mondiale - fronte franco-tedesco - che non è assolutamente di guerra. Narra della piccola tregua di Natale del 1914 che si stabilì tra i soldati francesi, tedeschi e britannici che, fino a quel momento, si erano allegramente ammazzati vicendevolmente...Passa il Natale...e la realtà - nelle vesti del potere, rappresentato da ufficiali superiori e da un vescovo che predica la crociata contro il "nemico barbaro e sanguinario" - provvede a cancellare qualsiasi orma di umanità appena riconquistata da quei poveri soldati...E' un episodio realmente accaduto, ma mai divulgato: il potere non ama molto che i popoli si amino e si rispettino reciprocamente, soprattutto in guerra - o comunque nei periodi di maggiore crisi...Il Natale aveva rappresentato una tregua, e non l'ordine normale delle cose, così come il bambinello che noi sedicenti cristiani ci apprestiamo ad attendere stanotte, andò predicando 2000 anni fa....Il problema è che la pace - tra individui, tra classi, tra generazioni, tra sessi, e chi più ne ha, più ne metta - ha bisogno di condizioni fondamentali che quei soldati avevano in dosi industriali: la fiducia nel prossimo (ciascuno dei soldati si fidò del nemico), la buona volontà, la capacità di sentire l'altro come un uomo e non come un nemico - concedendogli quindi la possibilità di avere dei difetti da tollerare, perchè avrebbe tollerato i nostri - lo scambio di emozioni...Natale, tra poco, sarà passato...tocca a ciascuno di noi farlo durare oppure farlo diventare una tregua!Serenità a tutti!