comunicare

Post N° 689


Oxforshire, Inghilterra. Estate 1956. Figlio di maggiordomo, e maggiordomo egli stesso, l'anziano Stevens ha trascorso gran parte della sua vita in una antica dimora inglese di proprietà di Lord Darlington, gentiluomo che egli ha servito con devozione per trent'anni. Con altrettanta fedeltà egli si accinge ora a entrare al servizio del nuovo proprietario di quella dimora, l'americano Mr. Farraday, desideroso di acquisire, assieme ed attraverso la casa, anche quanto di antico, per storie e tradizione, a essa si accompagni. Ed è su invito del nuovo padrone che Stevens intraprende, per la prima volta nella sua vita, un viaggio in automobile nella circostante campagna inglese. Questo viaggio si risolverà in un inquietante viaggio dentro se stessi.
La prima settimana di libertà dell'irreprensibile maggiordomo inglese Stevens diventa occasione di ripensare la propria vita spesa al servizio di un gentiluomo moralmente discutibile. Stevens ha attravesato l'esistenza spinto da un unico ideale:quello di rispettare una certa tradizione e di difenderla a dispetto di altri e del tempo.Ma il viaggio in automobile verso la Cornovaglia lo costringe ben presto a rivedere il suo passato,così tra dubbi e ricordi dolorosi si accorge di aver vissuto come un soldato nell'adempimento di un dovere astratto senza mai essere se stesso.