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Post N° 728


Mi sto osservando intorno…sulla mia scrivania, oltre i raccoglitori accatastati e i fogli sul tavolo, lo schermo del PC e due stampanti, il telefono e le casse audio, due portaritratti con due foto: una in bianco e nero con le mie ragazze, una foto bellissima di quando erano piccine che le vede ritratte mentre giocano assieme …l’altra ritrae me e la mia ex futura moglie alla festa per la mia laurea…In alto, su una mensola, sono allineati in bell’ordine una serie di CD. (Frank Sinatra, un cofanetto di Ray Charles, Orff, Rachmaninoff, Duke Ellington, Edoardo Bennato, J. Mulligan, Schubert, Glenn Miller, Fausto Papetti, un cd masterizzato, libri di diritto, pubblicazioni del “Sole 14 ore”, “La Nausea” di Sartre, un libricino di Charlie Brown, “il gabbiano J. Livingstone”, “il saggio sulla libertà” di J. Stuart Mill, un libro di aforismi di O. Wilde…Mi soffermo sulle foto…ogni tanto le guardo…chissà perché non le ho ancora tolte! Per quella delle ragazze, la spiegazione c’è: è una foto molto bella, artistica, espressiva, ma per l’altra…forse mi riporta ad altri tempi, altre epoche, epoche in cui i sogni c’erano tutti ed erano tanti da poter essere addirittura sparsi attorno a noi, creando ventate di speranze…Poi, abbiamo chiuso i sogni in valigia…e chissà questa valigia dove sarà finita!!!!