Pasqua 2008…una Pasqua particolare…una Pasqua che mi sorprende ancora da solo, materialmente, ma in cui sento di non esserlo…Ho voluto trascorrere qualche giorno in solitudine, fino a sabato: c’erano delle problematiche personali da studiare, verificare, ed avevo bisogno di capire se, dove e come stessi sbagliando. Chi mi conosce, sa che sono abbastanza problematico, mi faccio un’enormità di domande su cosa sia giusto o sbagliato, ed il dubbio diventa quasi angoscia quando potrebbe coinvolgere persone a me care, troppo care…Domenica di Pasqua si è riunita tutta la famiglia ed è stata una giornata fantastica fino a sera quando, rimasto solo, ho parlato con l’unica persona in grado, per capacità, per l’affetto che mi porta, per l’intelligenza, per la disponibilità, per la sensibilità (doti comuni ai pochi amichi ed amiche che ho) e per la lunga e profonda conoscenza che ha di me, di aiutarmi…e lo ha fatto alla grande!!!!Il Lunedì me ne sono andato a Bracciano, dove ho trascorso parte del pomeriggio: ero sempre solo, ma solo fisicamente, ed ero sollevato…al rientro, una festa di piazza con degli eroi della mia gioventù: i Camaleonti! In una festa di piazza, hanno cantato canzoni ormai sepolte nel ricordo: anch’esse sono risuscitate, e – devo confessarlo – mi sono commosso, sono stato ad ascoltarle e non sentivo più il freddo tagliente…Son rientrato sereno…sono contento!!!!!
Post N° 859
Pasqua 2008…una Pasqua particolare…una Pasqua che mi sorprende ancora da solo, materialmente, ma in cui sento di non esserlo…Ho voluto trascorrere qualche giorno in solitudine, fino a sabato: c’erano delle problematiche personali da studiare, verificare, ed avevo bisogno di capire se, dove e come stessi sbagliando. Chi mi conosce, sa che sono abbastanza problematico, mi faccio un’enormità di domande su cosa sia giusto o sbagliato, ed il dubbio diventa quasi angoscia quando potrebbe coinvolgere persone a me care, troppo care…Domenica di Pasqua si è riunita tutta la famiglia ed è stata una giornata fantastica fino a sera quando, rimasto solo, ho parlato con l’unica persona in grado, per capacità, per l’affetto che mi porta, per l’intelligenza, per la disponibilità, per la sensibilità (doti comuni ai pochi amichi ed amiche che ho) e per la lunga e profonda conoscenza che ha di me, di aiutarmi…e lo ha fatto alla grande!!!!Il Lunedì me ne sono andato a Bracciano, dove ho trascorso parte del pomeriggio: ero sempre solo, ma solo fisicamente, ed ero sollevato…al rientro, una festa di piazza con degli eroi della mia gioventù: i Camaleonti! In una festa di piazza, hanno cantato canzoni ormai sepolte nel ricordo: anch’esse sono risuscitate, e – devo confessarlo – mi sono commosso, sono stato ad ascoltarle e non sentivo più il freddo tagliente…Son rientrato sereno…sono contento!!!!!