comunicare

L’ascolto…


E’ Difficile ascoltare. E’ un’azione che non coincide affatto con lo stare in silenzio mentre l’altro parla…In molti silenzi si cela spesso una sorta di arroganza di chi ha già una diagnosi ed una risposta, da dare al momento opportuno, il che significa che spesso, troppo spesso, c’è qualcuno che ha già chiaro in sé il problema, prima ancora di comprenderlo… A volte credo accada anche a me, di soffrire di questa sorta di arroganza, me ne rendo conto …”dopo”… a cose fatte, a dialogo avvenuto…Ascoltare…ascoltare col cuore e con la mente, senza preoccuparsi di dover dare necessariamente delle risposte immediate. Preoccuparsi di questo, delle risposte cioè, significa il più delle volte essere preoccupati più di se stessi che dell’altro, essere preoccupati di rivestire il ruolo di maestri o di guide…e si dovrebbe invece ascoltare promettendo di restare a fianco di chi vuol parlare ed esprimere i propri sentimenti, senza porre limiti di tempo, finchè si potrà essere utili...E mi chiedo: quante volte l’avrò fatto????