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Post N° 1021


Data astrale 123456789 (oggi) A bordo dell’astronave N le cose vanno come al solito: sarebbe quasi da schifo, ma dato che penso che ci sia sempre un peggio che non ancora ci è noto, diciamo che la navigazione procede tranquilla… L’altro giorno, giornata pazzesca: esco dall’ufficio alle 17 per correre in ospedale da mio padre, lo lascio alle 18,20…il tempo di correre a casa e parlare con mia madre delle necessità di mio padre ed alle 19 di nuovo per strada: dopo svariati tentativi telefonici per trovare il tempo, siamo riusciti a concordare un incontro tra me e mia figlia minore per prenderle il regalo per il suo compleanno. 17 anni!!! E’ diventata grande, la mia bambina, e quasi non me ne sono accorto! Stava frequentando le scuole medie quando la famiglia rischiò di andare in frantumi. Siamo riusciti a fare in modo che si sia solo lesionata, è già tanto! Nel marasma generale, mia moglie ed io siamo stati bravi (anzi, lo dico senza falsa modestia, SONO stato bravo!!! chi mi conosce da tempo sa perchè dico così) ed abbiamo saputo conservare un bel rapporto.Come che sia, ci vediamo in stazione alle 19,20 per una breve passeggiata: desidera un paio di scarpe particolari che ha visto in un negozio del centro, e gliele prendo…Ci lasciamo alle 20,20…corro a casa, breve cena e via di nuovo all’ospedale, per accudire e sistemare mio padre per la notte…ora ha una assistenza personale, ma è opportuno comunque dare un’occhiata! E finalmente, verso le 23, a casa!!!Quadro completo? O manca qualcosa? Apparentemente completo, ma manca qualsiasi cenno ad una mia imprevista ed improbabile (per gli altri) vita privata: che ne è stato, in questo quadro, dei miei pensieri, sentimenti, amicizie, rapporti sociali? Semplicemente spariti!!!Ieri mattina ripasso da mio padre prima di andare in ufficio: ordinaria amministrazione…alle 13,30 circa vado a pranzo con la mia (ex?) famigliola, e naturalmente mi approvvigiono di vini: uno splendido primitivo di Manduria, dolce (a me piace il secco, ma ricordo bene i gusti della mia ex consorte, e mi piace tentare di agire con una certa eleganza: quanto a riuscirvi, è un’altra storia, ma ci provo)…ottimo pranzo, ore trascorse in armonia, ed alle 16 via, a casa. Mi metto al pc: non funziona, non so che gli è preso. Ri-esco, vado in ufficio: ho assoluta necessità di utilizzare un pc per una questione personale cui attribuisco massima importanza, e di fronte a queste cose tiro dritto come un carro armato! (ma dovrò decidermi un giorno a comperare un portatile). Esco alle 19, corsa in ospedale e, verso le 20,30, di nuovo a casa!!!!E finalmente, mi posso dedicare all’unica cosa che davvero mi dà serenità!!!Questa la vita in due giorni a bordo dell’astronave N!!!!!