La famiglia!!!! e' importante la famiglia!!! Dicono si stia sfasciando...io penso sia in...ristrutturazione! Una volta era solida, era il perno essenziale della nostra società, perchè si entrava in famiglia, si formava una famiglia, partendo da individui e finendo comunità, ora invece si forma una famiglia cercando di conservare le proprie individualità, col risultato di avere solo un gruppo di persone che conduce una vita più o meno di gruppo, ma non può definirsi comunità. La comunità è un gruppo di persone che hanno un progetto comune, comune finalità, per conseguire la quale ciascuno ha una ricetta da confrontare con quella degli altri: ne nasceranno contrasti, ma l'unica finalità farà da collante. Almeno, questa era l'idea di famiglia imperante!Ed ora? Non so...come dicevo, credo ci si stia ristrutturando, alla luce di un individualismo che prende sempre più possesso della nostra società, l'"io" prende il posto del "noi". Sono cresciuto in un'epoca ed in una società in cui il "clan" era più importante addirittura della società, anzi, era esso stesso "la società". Si creavano anche aberrazioni, in questo (tipico esempio, la "'ndrangheta calabrese), ma in fondo, ciascuno si sentiva protetto e tutelato. Ora tutto è cambiato. Non faccio il moralista, e certo non il "Laudator temporis acti"...mi limito a registrare in modo quasi notarile il cambiamento. Non dirò "Ah, come si stava bene!!!"...al massimo "Oh, come ci stavo bene!!!"I tempi sono cambiati...Si era diffusa, tanti anni fa, l'opinione che saremmo entrati nell'epoca dell'Acquario, contrassegnata da pace ed armonia, in cui l'amore avrebbe guidato l'umanità, e probabilmente anche la famiglia ne avrebbe seguito la condizione: non essere più uniti da un vincolo di "forzata unità sociale", bensì dall'amore, che ci avrebbe portato a scegliere sempre il meglio per l'altro, a vedere le cose dal punto di vista dell'altro. ad immedesimarci nell'altro, creando un nuovo tipo di società!"L'amor ch'il sole move e l'altre stelle..."
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La famiglia!!!! e' importante la famiglia!!! Dicono si stia sfasciando...io penso sia in...ristrutturazione! Una volta era solida, era il perno essenziale della nostra società, perchè si entrava in famiglia, si formava una famiglia, partendo da individui e finendo comunità, ora invece si forma una famiglia cercando di conservare le proprie individualità, col risultato di avere solo un gruppo di persone che conduce una vita più o meno di gruppo, ma non può definirsi comunità. La comunità è un gruppo di persone che hanno un progetto comune, comune finalità, per conseguire la quale ciascuno ha una ricetta da confrontare con quella degli altri: ne nasceranno contrasti, ma l'unica finalità farà da collante. Almeno, questa era l'idea di famiglia imperante!Ed ora? Non so...come dicevo, credo ci si stia ristrutturando, alla luce di un individualismo che prende sempre più possesso della nostra società, l'"io" prende il posto del "noi". Sono cresciuto in un'epoca ed in una società in cui il "clan" era più importante addirittura della società, anzi, era esso stesso "la società". Si creavano anche aberrazioni, in questo (tipico esempio, la "'ndrangheta calabrese), ma in fondo, ciascuno si sentiva protetto e tutelato. Ora tutto è cambiato. Non faccio il moralista, e certo non il "Laudator temporis acti"...mi limito a registrare in modo quasi notarile il cambiamento. Non dirò "Ah, come si stava bene!!!"...al massimo "Oh, come ci stavo bene!!!"I tempi sono cambiati...Si era diffusa, tanti anni fa, l'opinione che saremmo entrati nell'epoca dell'Acquario, contrassegnata da pace ed armonia, in cui l'amore avrebbe guidato l'umanità, e probabilmente anche la famiglia ne avrebbe seguito la condizione: non essere più uniti da un vincolo di "forzata unità sociale", bensì dall'amore, che ci avrebbe portato a scegliere sempre il meglio per l'altro, a vedere le cose dal punto di vista dell'altro. ad immedesimarci nell'altro, creando un nuovo tipo di società!"L'amor ch'il sole move e l'altre stelle..."