Ariecchime!!!(dicono a Roma)...Non sono stato rapito da marziani, mi son solo un po' eclissato...faccende personali, ma nulla di negativo!Sono stato un po' ad osservare il mondo, le notizie: sembriamo tante formichine impazzite, che hanno perso un po' la bussola. Sarà la crisi economica, la recessione, non so, ma mi sembra che a parecchia gente sia venuto a mancare il senso dell'orientamento! Parlo nel mio piccolo, qui in ufficio, oppure per strada. Ieri ho accompagnato mia figlia per una gita scolastica e mi son fermato a parlare col papà di un compagno di classe! Ebbene, mi diceva - con l'aria di vantarsi - che stava insegnando al figlio ad essere competitivo, a primeggiare, fregandosene degli altri! L'ho guardato strano, gli ho fatto notare che diciamo di essere cristiani e cattolici e questo presupponeva il valore della solidarietà...c'era una contraddizione in termini con la sua stessa esistenza, e mi chiedevo:che mondo stiamo consegnando ai nostri figli?Ed ho continuato a chiedermelo da un bel po', da quando, cioè, ho sentito il nostro capo del governo chiedere ai cittadini di consumare, per evitare o almeno limitare i danni. Ora, a parte il fatto che parecchi non hanno cosa consumare, ho trovato assurdo il fatto che ormai si sta invertendo la filosofia della nostra vita: non produciamo più beni che ci servono, ma consumiamo per produrre! Che mondo stiamo consegnando ai nostri figli?Bari è piena ormai di SW, di macchine enormi che consumano ed inquinano in quantità bibliche, ed ignoravo il fatto di vivere in una jungla dove fosse necessaria una jeep, pensavo di vivere in città! Il signore di cui sopra era un accanito sostenitore della necessità del "pugno di ferro" e del "rispetto delle regole"...per gli altri, naturalmente, visto che l'ho osservato mettersi alla guida mentre componeva un numero sul cellulare...Che mondo stiamo consegnando ai nostri figli?Il nostro ineffabile ministro dell'economia annuncia trionfante che l'inflazione si è abbassata, ignorando la non trascurabile circostanza che forse è dovuto alla scarsa circolazione di denaro, alla scarsa liquidità! Dovrebbe aver sentito parlare, da qualche parte, dei vari moltiplicatori economici! In pratica, da chi dovrebbe guidarci arrivano quasi esclusivamente mezze verità! Churchill, in piena guerra mondiale, ebbe il coraggio di promettere "sangue, sudore e lacrime"...ma lui era uno statista, non un politico, e c'è una bella differenza!Che mondo stiamo consegnando ai nostri figli?Sono stati tagliati i fondi alla scuola, ma riattivati i fondi per le scuole private, la Gelmini è in pieno stato confusionale: promette che la riforma sarà mantenuta, ma che se si vuole il doppio maestro, lo si può ottenere..a patto che i due maestri si spartiscano un unico stipendio! Dov'è finito il valore del lavoro? E cosa insegnamo ai nostri figli?Che mondo stiamo consegnando ai nostri figli?Il Papa è intervenuto nel discorso sul lavoro e sullo sfruttamento del lavoratore, parlando della gente che non arriva alla famosa terza settimana (ma neppure alla seconda, ormai): il discorso è sacrosanto, ma forse sull'argomento dovrebbe fare chiarezza in casa sua...e credetemi, so di cosa parlo!Vabbeh...arriva Natale e siamo tutti più buoni, e vi faccio il mio regalo personale: vi risparmio il resto che avrei voluto scrivere!!!!!
Post N° 1280
Ariecchime!!!(dicono a Roma)...Non sono stato rapito da marziani, mi son solo un po' eclissato...faccende personali, ma nulla di negativo!Sono stato un po' ad osservare il mondo, le notizie: sembriamo tante formichine impazzite, che hanno perso un po' la bussola. Sarà la crisi economica, la recessione, non so, ma mi sembra che a parecchia gente sia venuto a mancare il senso dell'orientamento! Parlo nel mio piccolo, qui in ufficio, oppure per strada. Ieri ho accompagnato mia figlia per una gita scolastica e mi son fermato a parlare col papà di un compagno di classe! Ebbene, mi diceva - con l'aria di vantarsi - che stava insegnando al figlio ad essere competitivo, a primeggiare, fregandosene degli altri! L'ho guardato strano, gli ho fatto notare che diciamo di essere cristiani e cattolici e questo presupponeva il valore della solidarietà...c'era una contraddizione in termini con la sua stessa esistenza, e mi chiedevo:che mondo stiamo consegnando ai nostri figli?Ed ho continuato a chiedermelo da un bel po', da quando, cioè, ho sentito il nostro capo del governo chiedere ai cittadini di consumare, per evitare o almeno limitare i danni. Ora, a parte il fatto che parecchi non hanno cosa consumare, ho trovato assurdo il fatto che ormai si sta invertendo la filosofia della nostra vita: non produciamo più beni che ci servono, ma consumiamo per produrre! Che mondo stiamo consegnando ai nostri figli?Bari è piena ormai di SW, di macchine enormi che consumano ed inquinano in quantità bibliche, ed ignoravo il fatto di vivere in una jungla dove fosse necessaria una jeep, pensavo di vivere in città! Il signore di cui sopra era un accanito sostenitore della necessità del "pugno di ferro" e del "rispetto delle regole"...per gli altri, naturalmente, visto che l'ho osservato mettersi alla guida mentre componeva un numero sul cellulare...Che mondo stiamo consegnando ai nostri figli?Il nostro ineffabile ministro dell'economia annuncia trionfante che l'inflazione si è abbassata, ignorando la non trascurabile circostanza che forse è dovuto alla scarsa circolazione di denaro, alla scarsa liquidità! Dovrebbe aver sentito parlare, da qualche parte, dei vari moltiplicatori economici! In pratica, da chi dovrebbe guidarci arrivano quasi esclusivamente mezze verità! Churchill, in piena guerra mondiale, ebbe il coraggio di promettere "sangue, sudore e lacrime"...ma lui era uno statista, non un politico, e c'è una bella differenza!Che mondo stiamo consegnando ai nostri figli?Sono stati tagliati i fondi alla scuola, ma riattivati i fondi per le scuole private, la Gelmini è in pieno stato confusionale: promette che la riforma sarà mantenuta, ma che se si vuole il doppio maestro, lo si può ottenere..a patto che i due maestri si spartiscano un unico stipendio! Dov'è finito il valore del lavoro? E cosa insegnamo ai nostri figli?Che mondo stiamo consegnando ai nostri figli?Il Papa è intervenuto nel discorso sul lavoro e sullo sfruttamento del lavoratore, parlando della gente che non arriva alla famosa terza settimana (ma neppure alla seconda, ormai): il discorso è sacrosanto, ma forse sull'argomento dovrebbe fare chiarezza in casa sua...e credetemi, so di cosa parlo!Vabbeh...arriva Natale e siamo tutti più buoni, e vi faccio il mio regalo personale: vi risparmio il resto che avrei voluto scrivere!!!!!